A Rimini la maxi ruota panoramica. ‘Nessuno scippo nei confronti di Riccione’

Ed è la prima volta che in Italia arriva una ruota panoramica mobile di queste dimensioni: la più grande d’Europa. Sarà posizionata in piazzale Boscovich dal 16 giugno al 26 agosto.

Alla fine dunque quello a Rimini è stato giudicato l’investimento più vantaggioso: anche perchè occupando un’area pubblica il canone per l’affitto sarà più basso dell’affitto dell’area privata del parcheggio del Grand Hotel di Riccione cui sembrava destinata la ruota panoramica. Se di scippo proprio si vuole parlare, assicurano assessore e sindaco di Rimini, bisogna dire che Rimini ha gabbato tante località in Italia che avrebbero voluto da loro la più grande ruota mobile esistente, compresa Roma. La conferma dai rappresentanti della ditta tedesca delle ruote e dalla società italiana che ne cura gli interessi: sono state fatte indagini di marketing su costi e benefici dell’investimento a Rimini rispetto ad altre località.

Sta di fatto che il sindaco Pironi non sembra averla presa proprio benissimo….Il via libera all’operazione, con accordo biennale, dopo quello dell’ente Mari e Fari di Venezia, ieri è arrivato anche dalla Soprintendenza. Spiega l’assessore alle Attività produttive Jamil Sadegholvad: “Non c’è stato nessuno scippo nei confronti di Riccione, è stata una scelta degli imprenditori che portano a Rimini questa ruota. Una ruota delle dimensioni più o meno di quella che sta al Prater a Vienna. La giunta di Riccione è una giunta amica. L’importante è che questa attrazione stia sulla costa romagnola”.

La ruota è alta 55 metri. Sarà visibile da Cesenatico a Gabicce monte. Occupa una base di 20 metri per 25 e pesa 320 tonnellate. Può portare 2mila persone l’ora: 252 alla volta, in un tour che dura tra i 4 e i 6 minuti. 7 euro il costo per gli adulti, 5 per i bambini, ma ci saranno anche convenzioni e pacchetti. La sua collocazione secondo il sindaco darà meno fastidio ai riminesi di altre occupazioni degli anni passati, da parte di villaggi temporanei come quelli sportivi. “Villaggi” spiega il sindaco Andrea Gnassi, “che di fatto occupavano aiuole, marciapiedi e rendevano poco fruibile ai riminesi la palata. Adesso sulla palata si andrà passando sotto la ruota”.

Resta un dubbio: e le ricadute sulla viabilità? Per gli operatori della zona una cosa sembra fondamentale: che l’area non venga pedonalizzata.
Spiega Gianni Indino, Responsabile Eventi di Confcommercio: “Gli operatori della zona sono molto soddisfatti. Li abbiamo coinvolti e gli abbiamo chiesto se erano d’accordo. Hanno detto di sì perchè è una cosa che va nel senso dell’arricchimento dell’offerta turistica locale. Per quanto riguarda la viabilità, ci siamo informati con l’organizzazione. Ci è stato detto che la viabilità non avrebbe subito nessun tipo di intralcio. Quindi la proposta è passata all’unanimità”.

(NewsRimini)