Indietro
menu
attivo l'aiuto a domicilio

A Rimini è ripartito il Piano Caldo: già 500 gli over 75 contattati

In foto: @newsrimini
@newsrimini
di Redazione   
Tempo di lettura 5 min
Gio 19 Giu 2025 13:31 ~ ultimo agg. 13:35
Tempo di lettura 5 min
Con la stagione estiva alle porte e l’avvio della fase di giornate con alte temperature, a Rimini, come da ‘tradizione’ ormai consolidata, è stato riattivat il ‘Piano Caldo’, il programma estivo su scala provinciale di sostegno e monitoraggio per gli anziani e i soggetti a rischio, avviato dal Comune in sinergia con l’Azienda USL Romagna, la Protezione Civile e numerose associazioni del terzo settore. 
 
Il servizio è attivo già dal mese di giugno e, in queste prime settimane, ha permesso di contattare telefonicamente oltre 500 persone over 75, attraverso una media di circa 25 telefonate al giorno, dal lunedì al venerdì. Un’attività fondamentale, che consente non solo di fornire informazioni utili per affrontare le alte temperature, ma anche di verificare lo stato psicofisico degli anziani, offrendo, quando necessario, un intervento di sostegno personalizzato. 
“Il Piano Caldo– spiega l’assessore alla protezione sociale del comune di Rimini, Kristian Gianfreda –rappresenta una vera rete di prossimità che, in estate, si prende cura della parte più vulnerabile della popolazione. È pensato per chi vive solo, per chi non ha una rete familiare attiva o per chi si trova semplicemente in difficoltà ad affrontare la quotidianità durante le giornate più calde. Il nostro invito è a non aspettare l’emergenza: le famiglie, i vicini di casa, gli stessi cittadini possono segnalare situazioni di potenziale fragilità, affinché il nostro personale possa intervenire in tempo. Il Piano è quindi anche un invito alla solidarietà e alla responsabilità condivisa”. 
 
Oltre alla sorveglianza telefonica, il Piano Caldo offre supporto a domicilio, attivabile su richiesta: si va dalla spesa al supermercato al ritiro di farmaci in farmacia, fino all’accompagnamento per visite mediche o piccole commissioni quotidiane. Il tutto gestito da operatori qualificati e volontari, in costante coordinamento con i servizi sociosanitari del territorio e gli uffici del Comune. 
 
Il servizio resterà operativo fino a metà settembre e può essere attivato chiamando il numero 0541/1490572 oppure scrivendo a emergenzacaldo@coopcad.it
 
Fontanelle, acqua e verde: gli strumenti per affrontare l’estate in città 
 
Parallelamente alle misure di assistenza, il Comune di Rimini ha da tempo sviluppato un sistema diffuso per aiutare la cittadinanza a fronteggiare il caldo anche negli spazi pubblici. Sono 110 le fontanelle di acqua potabile presenti nel territorio comunale, a disposizione di residenti e turisti. A queste si affiancano le Casine dell’Acqua, sorgenti urbane a chilometro zero, dislocate in varie zone strategiche della città: Via Roma, Via Euterpe, Via Bidente, Viale Parigi a Miramare, Via Aleardi a Lagomaggio, Via Baroni a Viserba, Via Coriano presso il distributore, Via Brisighella a Santa Giustina, Via Marecchiese e Via Apollonia a Torre Pedrera.  A partire dal mese di aprile, inoltre, la rete sarà ulteriormente potenziata con l'installazione di tre nuove casette, rispettivamente alla Gaiofana, all'Ina Casa (zona Parco Marecchia) e alle Celle. 
 
Accanto ai punti per l’idratazione, Rimini può contare anche su spazi verdi e ambienti urbani che possono offrire refrigerio. È il caso del Parco del Mare, dove fontane ornamentali, aree ombreggiate e zone relax offrono un’alternativa fresca anche nelle ore più calde, oltre che fungere da strumenti contro il cambiamento climatico. In centro storico, invece, la nebulizzazione del velo d’acqua in piazza Malatesta rappresenta un ulteriore elemento di sollievo, accanto al Bosco Urbano, una vera e propria oasi di verde e ombra nel cuore della città. 
 
Caldo e salute: i consigli per proteggersi 
 
Le autorità locali, insieme agli operatori sanitari, raccomandano alcune semplici ma fondamentali precauzioni per affrontare in sicurezza le giornate più torride. Ecco un breve vademecum utile: 
  • Bere spesso, anche se non si ha sete. Evitare alcolici, caffè, bibite zuccherate o gassate. 
  • Evitare di uscire tra le 12 e le 17, quando il sole è più intenso e i livelli di ozono più alti. 
  • Ombreggiare gli ambienti domestici chiudendo imposte e tende nelle ore più calde; limitare l’uso del forno e dei fornelli. 
  • Mai lasciare persone o animali in auto al sole, neppure per pochi minuti.
  • Consultare il medico prima di assumere integratori di sali minerali, soprattutto in caso di terapie farmacologiche.
  • Per neonati e anziani, limitare l’uso del pannolino, per evitare irritazioni e surriscaldamento. 
  • Socializzare è importante: stare in compagnia può fare la differenza per prevenire situazioni critiche, soprattutto per chi vive solo. 
  • In caso di colpo di calore o malore legato al caldo, chiamare subito i soccorsi (118). Nel frattempo, sdraiare la persona in un luogo fresco, sollevare le gambe, somministrare acqua (se cosciente), e rinfrescare il corpo con spugnature di acqua non troppo fredda.
  •  
Altre notizie