
Una bella serata di festa promossa lo scorso 24 agosto dagli educatori della Cooperativa sociale “Il Millepiedi” impegnati al Centro Estivo di Villa del Bianco, Misano Adriatico: una struttura messa a disposizione dal Comune per realizzare progetti di accoglienza e integrazione per ragazzi con autismo.
Hanno partecipato alla festa educatori, famiglie, ragazzi ma anche amici e persone desiderose di conoscere meglio il progetto e sostenerlo.
Presenti inoltre il sindaco di Misano Stefano Giannini, l’assessore ai servizi sociali Maria Elena Malpassi, Elisa Curzi del Centro Autismo e Disturbi pervasivi dello sviluppo dell’Ausl della Romagna, Riccardo Sabatelli e Silvia Bartoli del Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze Patologiche dell’Ausl, il presidente della Coop. sociale “Il Millepiedi” Maurizio Casadei e molti genitori dell’Associazione “Rimini Autismo”.
Durante la serata è stato organizzato un buffet e sono stati allestiti sul retro della villa alcuni stand in cui sono stati esposti i lavori realizzati da educatori e ragazzi durante l’Estate (t-shirt, cornici per le foto, disegni, lanterne…) mentre veniva proiettato un video con le foto dell’Estate. I “Made in Italy” sono intervenuti gratuitamente alla serata animandola con la loro musica. Spazio infine sul palco per le testimonianze e i ringraziamenti dei diversi attori coinvolti nel progetto.
“L’esperienza del centro estivo a Villa Del Bianco dopo ormai sette anni è sempre molto viva ed importante.” – racconta Mara Mondaini, responsabile del progetto per la coop. “Il Millepiedi” – “Ogni anno infatti accogliamo nuovi ragazzi e il bilancio è molto positivo. Le famiglie sono contente dei risultati e sono serene nel sapere i loro ragazzi inseriti in un contesto che li fa stare bene”.
“Pensiamo che il principale elemento di forza di questa iniziativa” – conclude – “sia la rete che si è creata tra terzo settore, famiglie, Ausl, Comune di Misano. Fare le cose insieme, unendo professionalità diverse, ci rende più competenti e capaci di rispondere al meglio ai bisogni dei ragazzi di cui ci occupiamo”.