Tre Penne e Tre Fiori non si fanno male, occasione per la Virtus
Il Tre Fiori frena dopo sei vittorie su sei gare. Il big match che apre il programma della settima giornata di campionato finisce senza gol. Il Tre Penne non rosicchia alcun punto alla vetta, e anzi adesso rischia seriamente di essere insidiato in terza posizione da Folgore e Domagnano, entrambe in campo domani. Ma la vera chance è quella che si offre alla Virtus: in caso di vittoria sul Faetano, la formazione di Bizzotto andrebbe ad agganciare il Tre Fiori nella piazza più ambita, formando così una coppia di capolista.
Ma per ora la capolista è una sola, il Tre Fiori, che scatta meglio dai blocchi di Acquaviva. Bernardi si mette in proprio all’11’ con un sombrero in fascia seguito da un mancino che finisce lontano dallo specchio. Poi è sempre il 10 gialloblù a cercare la rete del vantaggio con un tiro largo – da ottima posizione - che non rende onore al bell’assist di Dolcini. Scollinata la mezz’ora, Prandelli pizzica la traversa con un colpo di testa su punizione, ma partendo da posizione irregolare. Il Tre Penne si vede qualche minuto dopo con un’azione di pregevolissima fattura: tacco di Fabbri ad “armare” il cross di Nigretti, che cerca e non trova Turchetta in area piccola. La risposta immediata della capolista è in un tiro al volo coraggioso e velenoso di Dolcini dalla media distanza: palla a lato, ma non di molto.
Nella ripresa il Tre Penne parte più convinto. Al 54’ Turchetta crossa con la trivela e in maniera perfetta per l’inserimento di Fabbri, che al volo spreca una ghiotta opportunità. Poi ci prova Casadio da fuori area: destro forte ma leggermente alto. Le incornate di Badalassi e di Casadio non impensieriscono Nardi, così come del resto la rasoiata da lontano di Berardi. Il Tre Fiori risale negli ultimi 10’ e affidandosi alla freschezza dei subentrati. Mema, di petto, invita al tiro Censoni, che stringe troppo il compasso, pur godendo di grande libertà sui sedici metri. Il Tre Penne fa un ultimo, serissimo tentativo di vantaggio con Peluso, che si accentra da sinistra, guadagna velocissimo gli undici metri ma perde fatalmente l’equilibrio al momento della sentenza. Il Tre Fiori replica col mancino di Bernardi dal limite dell’area: tiro poco angolato, che Migani controlla. Non ci saranno altri squilli: Tre Fiori e Tre Penne si spartiscono un punto a testa. E ora la ‘palla’ passa ai campioni in carica.
Tre Penne Tre Fiori 24/10 0-0 Acquaviva
Libertas La Fiorita 25/10 15:00 Domagnano
Murata Domagnano 25/10 15:00 Montecchio
Folgore Pennarossa 25/10 15:00 Acquaviva
Juvenes-Dogana Fiorentino 26/10 15:00 Domagnano
San Marino Academy Cosmos 26/10 15:00 Acquaviva
Virtus Faetano 26/10 16:00 Montecchio
Cailungo San Giovanni 26/10 18:15 Acquaviva
FSGC | Ufficio Stampa












