Pulcinella e una lavatrice per la nuova protesta della Curva Est


Sono arrivati in piazzale del Popolo, quello su cui si affaccia l'ingresso della tribuna centrale del "Romeo Neri", attorno alle 19:30, portando una lavatrice. Uno di loro, vestito da Pulcinella, ha "interpretato" la nuova società, promettendo nella finta intervista di presentazione addirittura la Champions League.
È andata in scena così, a un'ora e mezza dal calcio d'inizio del campionato 2025/'26 del Rimini, avversario il Gubbio, l'ultimo capitolo della protesta della Curva Est nei confronti della nuova proprietà del Rimini F.C.
Ovviamente non poteva mancare lo striscione "Rispetto per Rimini".
IL MESSAGGIO LETTO DALLA CURVA EST
"Riminesi!
Sappiamo che vi svegliate male, voi come noi, da un certo periodo. Tribolato e dolente come pochi.
Sappiamo che siete confusi, voi come noi, perché ogni giorno un'assurdità nuova, che non si sa di che morte morire.
Le occasioni ci passano davanti agli occhi e nessuno le coglie.
Le ingiustizie ci si presentano davanti agli occhi e nessuno fa quel che deve.
Riminesi!
Anche se soffriremo ancora insieme non abbiate timore, l'affronteremo insieme e lo risolveremo insieme.
Anche in Eccellenza o peggio noi ci saremo, saremo ancora felici insieme e godremo di nuove avventure, questo ce lo garantiamo. Avremo mantenuto la dignità, non tutti ma noi e voi sì ce l'abbiamo, non siamo figli della Lega Pro, degli interessi personali, di prestanome e faccendieri.
Quando non sapete a chi credere, tra millantatori di presenze non pervenute e cantastorie di vendita, guardate chi ha fatto cosa nella vita, chi c'è sempre stato per davvero dalla parte giusta, e saprete di chi fidarvi.
Riminesi!
Siamo qua! Andiamo avanti a testa alta!
Restiamo uniti e vinceremo!
Oggi come ieri, riminesi guerrieri!"