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Rimini-Gubbio 0-1

Dicuonzo: "Non meritavamo di perdere". Ubaldi: "Noi pensiamo solo al campo"

In foto: Stefano Dicuonzo, viceallenatore del Rimini F.C.
Stefano Dicuonzo, viceallenatore del Rimini F.C.
di Roberto Bonfantini   
Tempo di lettura 4 min
Sab 23 Ago 2025 21:15 ~ ultimo agg. 24 Ago 04:00
Tempo di lettura 4 min

Le dichiarazioni al termine di Rimini-Gubbio 0-1 (leggi notizia).

Leonardo Ubaldi, attaccante del Rimini. "Perdere così fa male perché abbiamo fatto un'ottima prestazione di squadra, abbiamo fatto ottime trame di gioco. Quello che facciamo in settimana l'abbiamo portato in campo. Siamo stati sfortunati. Ma è inutile abbattersi. Dobbiamo preparare la partita di venerdì, abbiamo un'ottima squadra e un ottimo staff. Stasera hanno vinto loro, la prossima magari la vinciamo noi".

Non deve essere semplice lavorare in queste condizioni. "Noi alla fine dobbiamo allenarci, lo stiamo facendo bene. La prestazione di oggi parla chiaro, noi cerchiamo di lavorare in settimana e al resto non pensiamo."

La nuova proprietà e i nuovi dirigenti si sono presentati alla squadra? "Sì, si sono presentati. Noi pensiamo ad allenarci. La società c'è, noi dobbiamo rispondere sul campo. Peccato per il risultato, ma la prestazione c'è stata".

Oggi la Curva Est è rimasta praticamente vuota (a parte lo striscione "Rispetto per Rimini"). "Ognuno ha le sue motivazioni. La Curva ci è stata vicina dal primo giorno del ritiro, oggi ha deciso di non entrare ma anche ieri, alla rifinitura, i tifosi della Curva si sono presentati, sono orgogliosi di noi. È chiaro che quando ci sono ti danno una spinta in più, noi cerchiamo di ripagarli con le prestazioni in campo e anche oggi lo abbiamo fatto".

La squadra è decisamente corta. "Ancora mancano dieci giorni alla chiusura del mercato. Questo non è compito nostro, è compito della società. Queste sono cose che riguardano la società ed il direttore. Noi pensiamo solamente al campo".

https://www.icaroplay.it/programmi/rimini-gubbio-0-1-il-dopogara-2/

Stefano Dicuonzo, viceallenatore del Rimini. "Noi possiamo parlare da quando siamo arrivati in avanti, guardiamo il nostro percorso. Da quando siamo qui il lavoro sul campo c'è stato e dei miglioramenti li abbiamo visti. Anche a Pescara la prestazione c'è stata. Stasera non meritavamo di perdere. Va dato merito ai ragazzi: in una situazione di difficoltà hanno fatto il loro dovere, sono dei professionisti. Dispiace non aver centrato il risultato che avremmo meritato".

Come mai Piero Braglia non è venuto in panchina? Secondo quanto detto dalla proprietà per una sua scelta. "Queste sono situazioni interne alla società che è giusto gestiscano le persone interne insieme al mister. Si può sistemare la situazione, ma è una cosa che riguarda il mister e la società. Noi dobbiamo guardare al lavoro sul campo, i risultati li stiamo vedendo anche nel breve tempo. Speriamo che la società ci porti del materiale per migliorare sempre di più".

Questa situazione di incertezza pesa? "Sicuramente ha un peso perché devi approcciare il campionato in un modo più aggressivo per colmare il gap. C'è del lavoro da fare, ci vuole anche un po' di fortuna. Aspettiamo qualcosa dalla proprietà, però i ragazzi ci stanno dando delle risposte. Io e il mister del lavoro sul campo siamo contenti, numericamente non siamo adeguati. Ci vogliono dei miglioramenti".

Come mai lei e mister Braglia avete deciso di mettervi in gioco in una situazione del genere? Avete avuto delle garanzie? "Io ed il mister per buttarci in una situazione del genere delle rassicurazioni le abbiamo avute. Vediamo come si comporta la società. Fa parte di un percorso di una proprietà che entra a discapito di un'altra, magari c'è bisogno di un po' di tempo. Sicuramente dovranno dare delle risposte. Speriamo di poter lavorare in modo più tranquillo, con delle risorse. La risposta sul campo dei giocatori è stata buona".

Come stanno i due giocatori che hanno dovuto lasciare anzitempo il campo, De Vitis e Parigi? "Parigi ha avuto un problema alla spalla, non ce la faceva più e ci ha chiesto il cambio. Per De Vitis vediamo i fisioterapisti cosa ci dicono. Penso non sia nulla di grave".

Come state vivendo questo clima extra campo? "Quando c'è un passaggio di proprietà e c'è malcontento fuori bisogna essere bravi a portare dalla nostra parte i tifosi e l'ambiente. Noi lo possiamo fare solo sul campo, e penso che lo stiamo facendo. Più di questo non possiamo fare. Siamo dispiaciuti perché vorremmo metterci alla prova con un materiale più completo, ma parleranno la società ed il mister. Ci sarà un confronto".

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