Leonardo Bonucci ha incontrato gli alunni dell'istituto Maestre Pie


Accolto dal dirigente scolastico Manuel Mussoni, dal sindaco Sadegholvaad e dall'assessore allo sport Michele Lari, ma soprattutto dagli alunni con due striscioni in suo onore e tanto entusiasmo, Leonardo Bonucci, ex difensore di Juventus e Nazionale, ha incontrato i ragazzi dell'istituto Maestre Pie di Rimini per raccontare, in un momento di confronto al teatro scolastico, la sua esperienza da calciatore dentro e fuori dal campo e i suoi piani per il futuro sui quali il 38enne di viterbo campione d'Europa con l'Italia di Mancini nel 2021 ha le idee chiarissime. Ottenuto il patentino, Bonucci si prepara a una carriera da allenatore, e, dopo un accenno anche alla nascita della sua famosa esultanza dello sciacquarsi la bocca scaturita da una scommessa con degli amici, ai ragazzi ha dato due semplici consigli: tenere duro nei momenti difficili e avere un obbiettivo ben chiaro in testa.
E a proposito di momenti difficili non è mancato un emozionante riferimento alle periodo della malattia del figlio Matteo, ma l'occasione è stata soprattutto propizia per ripercorrere i momenti trascorsi in campo, e in particolar modo le due finali di Champions League seppur perse con la Juventus contro il Barcellona e il Real Madrid: Bonucci ha confessato di avere più rimpianti per la sconfitta a Berlino contro i catalani nel 2015.
Presentatore della mattina l'imitatore Carlo Frisi, che presentando Bonucci, con grande simpatia, ha imitato gli allenatori Allegri, Conte e Spalletti, che hanno avuto ruoli importanti nel corso della carriera del giocatore. Ha poi interagito con gli studenti presenti che hanno cosi avuto l'occasione per fare alcune domande a Bonucci.