A rischio il G7 sul turismo? Il deputato Gnassi prepara interrogazione a Santanchè


“La ministra del Turismo, Daniela Santanchè, torna a far parlare di sé per il rischio di un clamoroso fallimento del G7 Turismo in programma a Firenze dal 13 al 15 di novembre“. A sostenerlo il deputato del PD Andrea Gnassi, componente della commissione Attività Produttive. “Nonostante i roboanti annunci della ministra – afferma il deputato dem – ad oggi, né Regione Toscana né Comune e né Enit hanno ricevuto comunicazioni ufficiali“.
“Su un punto – aggiunge l’esponente Pd – concordiamo con la ministra: l’importanza del comparto turistico per la crescita dell’economia nazionale. A maggior ragione, per il bene dell’Italia, è inammissibile che il turismo italiano sia lasciato senza alcuna certezza e con il rischio di esporlo a figuracce a livello mondiale, come quelle che stanno precedendo questo G7. Inoltre, il governo, non disciplinando e non attuando la direttiva Bolkestein sulle spiagge, lascia l’intero turismo balneare senza prospettive in quella che rischia di essere l’ultima stagione balneare prima del caos totale su spiagge e coste“.
“Ora – conclude Gnassi – corriamo anche il rischio che anche il G7 del turismo, una grande opportunità per un settore strategico del nostro Paese, possa essere seriamente compromesso. Per questo presenteremo un’interrogazione alla ministra Santanchè per sapere il reale stato dell’arte sul G7, la visione che l’Italia offre al mondo e ai viaggiatori del nuovo millennio. Il vuoto che si sente non vorremmo si coprisse con l’ennesima trovata, poco edificante come quando la ministra citò ‘Il Gattopardo di Lucchini’ agli Stati generali del Cinema. Il G7 va preparato seriamente e pretendiamo dalla ministra ampie rassicurazioni sul suo successo per il bene del Paese“.