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domenica 28 aprile 2024
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Calcio Serie C

Fermana-Rimini 3-2: cronaca, tabellino e gallery

di Roberto Bonfantini   
Tempo di lettura lettura: 5 minuti
gio 28 mar 2024 17:00 ~ ultimo agg. 29 mar 20:05
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FERMANA-RIMINI 3-2

COMMENTO

Questa volta la truppa di Troise la combina grossa! Il Rimini torna a indossare i panni da crocerossina (com’era già successo di recente contro Sestri Levante e Spal) e lascia i tre punti al fanalino di coda Fermana, che non vinceva da dieci partite. Diventano così cinque le sconfitte nelle ultime sei gare (contando anche la gara di Coppa di Catania). Ora i biancorossi sono un passo fuori i play off (Juventus Next Gen 42, Rimini 41). Per rifarsi ci sarà già mercoledì 3 aprile il match con l’Olbia, ma i tre punti lasciati a Fermo sono pesanti nella rincorsa a un posto tra le prime dieci.
I romagnoli al “Bruno Recchioni” giocano una gara scialba, iniziata male e finita peggio. Dopo aver fallito una buona opportunità con Lamesta e un gol che sembrava già fatto con Malagrida, che da due passi di testa centra il palo, al primo vero affondo subito i biancorossi incassano il gol di Sorrentino, che sarà l’eroe di giornata per i suoi. La reazione non si fa attendere e dopo cinque giri di lancette arriva il pareggio, con il difensore goleador Gigli, di testa, sugli sviluppi di una punizione di Sala. Al 27’ il ribaltone è completato dalla stoccata del neoentrato Garetto, su schema da calcio d’angolo, con assist ancora di Sala. L’estrema facilità con cui il Rimini è arrivato alle due marcature su calcio da fermo rende l’idea delle difficoltà difensive di un avversario che rischia di affondare, ma Malagrida è ancora impreciso, questa volta di destro, e Morra trova la risposta (anche con un pizzico di fortuna) di Borghetto. Così al 40’ Tofanari concede un’ingenua punizione al limite dell’area (in posizione defilata), che lo specialista Giandonato trasforma in gol con una traiettoria che passa vicino a tante gambe senza toccarne nessuna, e con Colombi per una volta sorpreso. Si va così sul 2-2 all’intervallo. Dagli spogliatoi esce però un Rimini svogliato, che nella ripresa non costruisce più nulla, anzi rischia di crollare già al 12’ sul colpo di testa dell’ex Paponi salvato sulla linea da Quacquarelli. E poi subisce il gol del controsorpasso al 26’, con una dormita che permette a Giovinco di rimettere in mezzo un pallone che sembrava ormai innocuo per la capocciata da tre punti di Sorrentino sulla quale Colombi arriva in ritardo. Poi di fatto non si gioca più perché la Fermana non perde occasione per guadagnare secondi preziosi e i giocatori biancorossi ed il direttore di gara non fanno nulla per impedirglielo. Il Rimini torna così a casa a mani vuote in una partita in cui avrebbe dovuto (con un atteggiamento diametralmente opposto a quello mostrato nella seconda frazione) fare un sol boccone dell’avversario. La seconda delle sette finali chieste da mister Troise i biancorossi la perdono, e la perdono male.

IL TABELLINO

FERMANA: 1 Borghetto, 8 Scorza, 9 Sorrentino (43′ st 6 Fort), 11 Paponi (23′ st 10 Giovinco), 14 Heinz, 15 Santi, 20 Giandonato (23′ st 24 Gianelli), 26 Misuraca, 28 Niang (31′ st 5 Spedalieri), 30 Petrungaro (31′ st 3 Pistolesi), 36 Carosso. A disp.: 22 Furlanetto, 31 Cicero, 13 Bonfigli, 17 Condello, 19 Marcandella, 25 De Santis, 27 Granatelli, 34 Locanto, 90 Petrelli. All. Mosconi.

RIMINI: 91 Colombi, 3 Quacquarelli, 8 Delcarro (30′ st 11 Cernigoi), 9 Morra (37′ st 34 Ubaldi), 15 Gigli (31′ st 20 Oddi), 28 Sala, 31 Malagrida (30′ st 7 Capanni), 33 Langella (20′ pt 80 Garetto), 73 Lamesta, 84 Tofanari, 98 Lepri. A disp.: 22 Colomnbo, 27 De Lucci, 6 Gorelli, 44 Iacoponi, 70 Leoncini. All. Troise.

ARBITRO: Andrea Bordin di Bassano del Grappa.
ASSISTENTI: Michele Piatti di Como e Vincenzo Abbinante di Bari.
4° UFFICIALE: Daniele Aronne di Roma 1.

RETI: 9′ pt e 26′ st Sorrentino, 14′ pt Gigli, 27′ pt Garetto, 40′ pt Giandonato.

AMMONITI: Niang, Santi, Morra, Scorza, Garetto, Misuraca, Sorrentino.

NOTE. Corner: 4-3.

I RISULTATI DELLA 34a GIORNATA DEL CAMPIONATO DI SERIE C GIRONE B E LA NUOVA CLASSIFICA

CRONACA E COMMENTO

Per il turno prepasquale il Rimini fa visita al fanalino di coda Fermana, 22 punti in classifica, reduce dalla sconfitta di Arezzo e che non vince da due mesi. I biancorossi invece domenica non hanno giocato la gara con l’Olbia (che sarà recuperata mercoledì prossimo, 3 aprile). Troise non potrà contare su Pietrangeli, Megelaitis, Marchesi e Rosini. Prima convocazione per Oddi, che va in panchina.

Fermana in maglia e calzettoni gialli e pantaloncini blu, Rimini in tenuta nera.

PRIMO TEMPO

3′ primo corner della partita, è per la Feramana: traiettoria troppo lunga.
3′ Petrungaro mette al centro, Santi tocca e Sorrentino non arriva sul pallone, che Colombi può così recuperare.
4′ apertura illuminante di Morra per Lamesta, che cerca il primo palo, ma trova l’esterno della rete.
6′ cross di Lamesta da destra per Malagrida, che di testa manda incredibilmente sul palo da due passi. Occasionissima Rimini!
8′ il tiro di Giandonato dal limite dell’area è alto.
9′ idea di Petrungaro per Sorrentino, che scatta sul filo del fuorigioco e supera Colombi in uscita. Fermana in vantaggio e 12° gol subito dai biancorossi nel primo quarto d’ora in questa stagione.
12′ secondo angolo per i locali: batte Giandonato, nessuno ci arriva, pallone in fallo laterale dall’altra parte del campo.
13′ il tiro di Morra, smorzato da un difensore, si trasforma in un assist per Malagrida, che è frettoloso nella conclusione, sfera a fondo campo.
14′ punizione dalla trequarti di Sala, Gigli stacca di testa e supera Borghetto. È il gol dell’1-1. Quarto centro in campionato per il centrale difensivo del Rimini.
20′ problemi muscolari per Langella, costretto a lasciare il campo. Al suo posto entra Garetto.
20′ Lamesta in area per Delcarro, che cerca Morra, anticipato.
27′ primo corner per il Rimini: batte Sala, che su schema trova Garetto, che fa 2-1. Ribaltone completato e terzo gol in biancorosso per il numero 80.
30′ Lamesta per Malagrida, che ha il tempo per prendere la mira, ma il suo destro a giro è a lato.
34′ Sala per Morra, che spara di sinistro, Borghetto si salva in angolo anche con un pizzico di fortuna.
35′ Sala dalla bandierina, Garetto colpisce di testa ma non come avrebbe voluto, la retroguardia marchigiana allontana.
36′ Lamesta su calcio da fermo cerca Morra sul secondo palo, ma l’attaccante è troppo defilato e spedisce a fondo campo.
37′ Giandonato trova in area Paponi, colpo di testa fuori bersaglio.
40′ Giandonato su punizione dal vertice dell’area sorprende Colombi con una traiettoria che passa nel traffico senza trovare deviazioni. 2-2.
Si va all’intervallo, dopo due minuti di recupero, sul 2-2.

SECONDO TEMPO

5′ Lamesta scappa a destra, guadagna la linea di fondo e mette in mezzo, solo angolo per i romagnoli. Sul corner la traiettoria è troppo lunga.
12′ terzo corner per i locali: Giandonato dalla bandierina, Paponi impatta di testa, poi chiede il rigore per un presunto tocco di mano di Gigli, che si trova sulla traiettoria. Per il direttore di gara si può proseguire.
22′ Malagrida salta Petrungaro e mette un pallone basso in area, Morra si gira e va alla battuta, Borghetto blocca.
26′ Giovinco ruba il tempo a Delcarro e pennella per l’incornata vincente di Sorrentino, Colombi respinge quando la sfera ha già varcato interamente la linea di porta. 3-2, doppietta personale e quarto gol con la maglia della Fermana per il numero 9, all’ottavo centro stagionale.
28′ il tiro di Petrungaro è lontano dal bersaglio.
31′ fa il suo esordio in biancorosso Oddi, che entra al posto di Gigli.
Quattro i minuti di recupero.
46′ Giovinco può calciare dal limite, pallone fuori di un niente.
50′ Cernigoi tenta la zampata, ma spedisce fuori.
Finisce 3-2 per la Fermana, che torna alla vittoria dopo dieci giornate (è il primo hurrà con Mosconi in panchina). Per il Rimini è il quinto K.O. nelle ultime sei gare tra campionato e Coppa Italia. Ora i biancorossi con i loro 41 punti sono undicesimi in classifica, a -1 dalla Juventus Next Gen, decima, in attesa del recupero con l’Olbia di mercoledì 3 aprile.

IL DOPOGARA

LE PAGELLE DI CESARE TREVISANI