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In attesa di novità

Aeroporto. Bimestre da 14mila passeggeri e sabato inizia la stagione estiva

In foto: l'aeroporto di Rimini
l'aeroporto di Rimini
di Andrea Polazzi   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 29 mar 2024 14:26
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Dal sito Assaeroporti arrivano i dati relativi al primo bimestre 2024: l’aeroporto di Rimini sfiora i 14mila passeggeri con una crescita del 28,6% rispetto all’anno precedente. Un aumento legato all’inaugurazione di Cagliari come rotta annuale in aggiunta a Tirana. Domani, in occasione dell’avvio della stagione estiva, la società di gestione dello scalo, AIRiminum, diffonderà un comunicato con i voli in programma e alcune novità organizzative e progettuali

Intanto spulciando il cartellone attualmente pubblicato sul sito dell’aeroporto non emergono grandi novità. Le destinazioni collegate con Rimini risultano le stesse dello scorso anno. Anzi, viene meno il volo Ryanair con Varsavia Modlin a causa di un braccio di ferro tra la compagnia irlandese e il secondo aeroporto della città polacca. Il cartellone dell’aeroporto di Rimini vede quindi 8 destinazioni Ryanair, alcune con qualche frequenza in più rispetto alla scorsa estate: Cagliari e Palermo, Londra (al via da giugno), Vienna, Budapest, Kaunas, Cracovia e Praga. A queste si aggiungono Tirana con Wizzair, Lussemburgo con Luxair e i collegamenti Neos di fine estate con l’Egitto, Marsa Matruh e Sharm el Sheik. Ci sono poi i charter GetJet per Vilnius, quelli Air Baltic per Riga e tre rotazioni sempre charter per Sofia (che erano previste anche nel 2023 e poi non sono state operate). Rispetto allo scorso anno viene meno, sempre allo stato attuale, il collegamento di fine estate con Rodi che veniva operato da Neos. Proprio giovedì il sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad ha richiamato l’importanza per il territorio di nuovi collegamenti. “Ci aspettiamo il massimo nel triennio 2025/2027 – ha detto – ma già dal 2024 sarebbe auspicabile avere segnali di una crescita di frequenza delle rotte esistenti e rotte strategiche e passeggeri che per la nostra Riviera, con un turismo italiano in flessione, diventano qualcosa di ben più importante di un numero percentuale“. Il primo cittadino, in un recente intervento in consiglio comunale, aveva annunciato per il Fellini un anno di transizione ma con una crescita capace di portarlo a circa 350.000 passeggeri rispetto ai 280.000 del 2023. Difficile ipotizzare che quelle attuali siano rotte sufficienti a garantire una crescita di 70.000 passeggeri. L’auspicio quindi è che, magari proprio col comunicato di sabato, AIRiminum possa annunciare qualche novità importante. Negli ultimi mesi sono state tante le destinazioni sulle quali la società ha lavorato, anche su spinta del territorio: Germania, un hub tra Roma e Milano, nord Europa, solo per fare qualche esempio.