Abbraccio fatale, anziano derubato di due anelli: "Sono della mia defunta moglie, restituitemeli"
E’ stata abile a tal punto da riuscire a strappargli la catenina d’oro da sotto il maglione a collo alto senza che la vittima ne accorgesse. La ladra, una donna sulla quarantina, di carnagione olivastra, con accento straniero, martedì scorso ha avvicinato alle quattro di pomeriggio un riminese di 79 anni a passeggio col cane in via Crispi a Rimini (zona stadio). Prima ha accarezzato il cane dell’anziano, poi si è rivolta a lui proponendogli di seguirla nella sua vicina abitazione per un massaggio. L’uomo ha rifiutato in modo categorico, ma la donna ha insistito: gli ha tastato una gamba e subito dopo, con un movimento repentino, lo ha abbracciato e baciato sulle guance prima di dileguarsi sussurrandogli: “Sono Anna, è stato un piacere…”.
Una volta a casa, l’anziano si è reso conto di non avere più al collo la catenina d’oro alla quale aveva agganciato due anelli appartenenti alla defunta moglie, scomparsa ad agosto dopo una vita insieme. Preso dallo sconforto, il 79enne ha allertato i familiari e sporto denuncia ai carabinieri. La nuora del 79enne lancia un appello, ricordando l’enorme enorme valore affettivo che quegli anelli hanno per l’uomo: “Si tratta di un anello modello Diana e di un altro in oro bianco e giallo con delle pietre. Chiunque dovesse entrarne in possesso – dice la donna – si metta una mano sul cuore e li consegni ai carabinieri. Mio suocero è disperato, per lui quegli anelli sono tutto”.