Nazionale di San Marino: la Finlandia passa, ma nel finale il gol storico di Berardi
UEFA European Qualifiers | San Marino-Finlandia 1-2
IL TABELLINO
SAN MARINO [3-5-2]: Simoncini; Palazzi, Rossi (78’ Ma. Battistini), Franciosi; Tosi, Mularoni (78’ Zafferani), Capicchioni, A. Golinucci, D’Addario; Lazzari (90+1 Magi), Vitaioli (61’ Berardi). A disposizione: E. Bendettini, S. Benedettini, E. Golinucci, F. Tomassini, Grandoni, Brolli, Pancotti, Lunadei. Allenatore: Fabrizio Costantini.
FINLANDIA [4-3-3]: Sinisalo; Galvez, R. Jensen, Soiri (70’ Uronen), Hoskonen; Kamara (70’ Kairinen), Taylor, Lod (46’ Pohjanpalo); Lingman, Pukki (78’ F. Jensen), Hakans (70’ Kallman). A disposizione: Hradecky, Keto, Ivanov, Tenho, Schüller, Alho, Pallas. Allenatore: Markku Kanerva.
Arbitro: Manfredas Lukjančukas (LTU).
Assistenti: Mangirdas Mirauskas (LTU) e Aleksandras Stepanovas (LTU).
Quarto ufficiale: Mindaugas Jackus (LTU).
VAR: Jochem Kamphuis (NED).
Assistente VAR: Erwin Blank (NED).
Marcatori: 50’ e 58’ Soiri, 90+7’ rig. Berardi.
Ammoniti: Vitaioli, Tosi, Capicchioni, Ma. Battistini, Zafferani; R. Jensen, Galvez.
Note: 1.426 spettatori.
CRONACA E COMMENTO
La Nazionale di San Marino si presenta allo Stadium per l’ultima partita delle qualificazioni ad EURO 2024 contro la Finlandia forte della ottima prestazione con il Kazakhstan. Rispetto proprio alla gara dell’Astana Arena di venerdì scorso, Costantini deve cambiare ben cinque elementi causa squalifiche ed infortuni.
Avvio a favore dei finlandesi, ormai fuori dai giochi per la qualificazione, ma i Titani si chiudono bene senza concedere troppo. San Marino si fa vedere e tenta su calcio di punizione dalla sinistra – dove è nato il gol di Franciosi ad Astana – ma senza trovare nuova fortuna. La miglior occasione per gli scandinavi arriva poco dopo quando Galvez si infila tra le maglie dei Biancazzurri e si presenta davanti a Simoncini ma il portiere del Cosmos – preferito a Elia Benedettini – respinge alla grande sotto gli applausi dello Stadium. La Finlandia fa un gran possesso palla ma di fatto non si rende mai pericolosa. I Titani sono sempre precisi in copertura e poco dopo la mezz’ora (35’) D’Addario – che sostituisce lo squalificato Fabbri – se ne va palla al piede per 20-30 metri e poi viene messo giù da Galvez, poi ammonito. Sulla punizione conseguente però Tosi non trova alcun compagno. I finlandesi creano poco si arriva così all’intervallo sull’ottimo 0-0 per i Titani di Costantini. Nell’intervallo il tecnico finlandese Kanerva mette mano ai cambi e butta dentro l’attaccante del Venezia Johan Pohjanpalo per creare maggiori pericoli a livello offensivo. Ma l’occasione ce l’ha subito San Marino con Simone Franciosi che sfrutta una sponda e calcia potente da fuori area ma la sfera termina alta di poco con tutto lo Stadium pronto ad esultare. La Finlandia però in qualche modo riesce a passare e a spezzare l’equilibrio: da una mischia in area sbuca Soiri che gonfia la rete. I Titani chiedono un fallo in attacco su Simoncini, il check del VAR però dice che non c’è nulla e dunque è tutto valido. Il gol carica gli scandinavi che poco dopo passano nuovamente: è sempre Soiri che raccoglie il suggerimento dalla sinistra, controlla la sfera e con un rasoterra preciso trafigge Simoncini. La Finlandia spinge ancora e all’ora di gioco trova anche la rete con Teemu Pukki, idolo del pubblico scandinavo ma questa volta il VAR annulla la rete per fuorigioco del numero dieci. I finlandesi non ci stanno e vanno vicino nuovamente al terzo gol, con il palo colpito da Hoskonen con un gran colpo di testa. Nonostante un gran ripresa degli scandinavi, i Titani hanno una buona occasione per farsi vedere dalle parti del portiere avversario Sinisalo: buona azione orchestrata da Alessandro Golinucci che arrivato al limite serve Tosi, l’esterno del Victor San Marino tenta un tiro-cross troppo potente che si spegne lontano dallo specchio. I ragazzi di Costantini però crescono sempre più e sul finale arriva il traversone di D’Addario che viene deviato in corner. Ma è nel recupero che arriva la giocata decisiva: Filippo Berardi cade in area dopo un contatto, per l’arbitro è calcio di rigore. In tribuna c’è tantissima attesa, con i bambini che incitano il giovane attaccante e tanti telefonini pronti ad immortalare il momento decisivo. Berardi è freddo e non sbaglia. La storia si è scritta questa sera allo Stadium: mai prima d’ora i Titani avevano segnato tre gol consecutivi. I ragazzi di Costantini chiudono al meglio il loro miglior girone di qualificazione tra gli applausi. Il prossimo anno con la Nations League ci sarà da divertirsi.
FSGC | Ufficio Stampa