Materasso bruciato durante Rimini-Perugia. Digos identifica l’autore


E’ stato identificato il tifoso del Perugia che lo scorso 23 settembre, durante la partita con il Rimini (finita 2-2), ha gettato un fumogeno che ha fatto bruciare il materassino del salto in alto allo stadio Romeo Neri. Un gesto che ha provocato lo stop per oltre 10 minuti della partita per consentire ai vigili del fuoco di domare le fiamme. Al termine dell’attività di polizia giudiziaria svolta dalla Polizia di Stato in collaborazione tra le Squadra Tifoserie delle D.I.G.O.S. di Rimini e di Perugia, è stato denunciato il colpevole. Al tifoso perugino, residente in provincia e senza precedenti, è contestato il reato di danneggiamento seguito da incendio e lancio di materiale pericoloso in occasione di manifestazione sportiva. L’identificazione è avvenuta grazie alle immagini dell’impianto di videosorveglianza del settore ospiti dello stadio, dalle quali la D.I.G.O.S. di Rimini ha estrapolato la sequenza del lancio del fumogeno ed un frame specifico contenente la raffigurazione di un dettaglio determinante: la sciarpa del Perugia legata al polso destro dell’uomo. Le immagini sono state poi comparate con quelle dell’ingresso allo stadio e quelle della Polizia Scientifica. Il Comune di Rimini, proprietario dell’impianto, ha presentato formale denuncia e pertanto si rivarrà nei confronti dell’autore per il risarcimento del danno. Nei confronti del tifoso sarà avviato il procedimento amministrativo per l’irrogazione del DA.SPO.