Indietro
giovedì 30 novembre 2023
menu
campionato sammarinese

Juvenes Dogana, l'orgoglio non basta: passa la Virtus nel finale

di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
sab 30 set 2023 20:14 ~ ultimo agg. 1 ott 00:33
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Alla quarta partita stagionale, la Juvenes Dogana perde la propria imbattibilità, ma non senza lottare. Contro la Virtus, nel terzo turno del Campionato sammarinese, la squadra di Serravalle va in vantaggio nel primo tempo e resta avanti fino all’ora di gioco, poi però subentra la stanchezza per i tanti impegni di questi giorni e i neroverdi, squadra di qualità e giunta più fresca all’incontro, ne approfittano per ribaltare il risultato, vincendo 2-1. “Andiamo a casa dispiaciuti, perché abbiamo fatto una grandissima prima parte di partita, tra primo tempo e inizio ripresa – commenta l’allenatore biancorossoblù, Manuel Amati –. Per un’ora è stata una prova maiuscola. Poi, penso che la discriminante sia stata la fatica, arrivata per diversi giocatori che avevano speso tanto, pochi giorni fa, in un incontro disputato per 60 minuti in inferiorità numerica, e i 20 minuti centrali del secondo tempo sono stati di affanno. Questo ci dovrà servire da lezione quando giocheremo contro altre squadre di tale livello: anche 20 minuti sono sufficienti per buttare via una partita”.

A sbloccare l’incontro è Francesco Stella, che porta avanti la Juvenes Dogana al 35′. Mezzora dopo arriva la risposta della Virtus, con Ivan Buonocunto, e a sei minuti dal termine c’è il goal vittoria per i neroverdi, con Simone Benincasa. La squadra di Serravalle ha comunque provato a recuperare il risultato, creando varie palle goal, e di questo Amati rende atto ai propri giocatori: “Siamo stati bravi a riprenderci, costruendo tre occasioni nitide, con Lorenzo Sottile, arrivato davanti al portiere, Lorenzo Pasquinelli, che ci ha provato su calcio d’angolo, e soprattutto con il tiro di Mario Antonio Salvemini, situazione che avremmo dovuto sfruttare meglio. Ci sarebbero poi anche da rivedere alcuni episodi, ma nonostante tutto devo dire ‘bravi’ ai ragazzi. Tuttavia, quest’anno vogliamo alzare il livello e, per farlo, nonostante la stanchezza, gli impegni ravvicinati e la rosa corta, non ci possiamo permettere questi blackout contro nessuno”.