Altri 2 milioni per il sostegno di alunni fragili, stabile l’educatore di plesso


Scuole e disabilità. A Cattolica altri 2 milioni di euro per il sostegno di alunni ed alunne fragili. Il Comune di Cattolica ha assegnato tramite bando la gestione del servizio di sostegno all’inclusione scolastica al “Consorzio Blu – Cooperativa Sociale”per il prossimo triennio, fino al 31 agosto 2026. Stabilizzata la figura dell’educatore di plesso che sarà sempre presente.
Il Comune di Cattolica ha assegnato tramite bando la gestione del servizio di sostegno all’inclusione scolastica al “Consorzio Blu – Cooperativa Sociale” per il prossimo triennio, fino al 31 agosto 2026, con un impegno di spesa complessivo di 1 milione e 930mila euro e con facoltà di rinnovo per ulteriori 36 mesi. Il servizio è a favore di alunni e studenti con disabilità certificata (ai sensi della legge 104 del 92) residenti nel territorio comunale e viene garantito per l’intero percorso scolastico, dal nido d’infanzia fino alla scuola secondaria di secondo grado.
“È un investimento di fondamentale importanza – spiega l’assessore Federico Vaccarini – che sosteniamo ai fini di promuovere l’inclusione scolastica e sociale delle alunne e degli alunni con disabilità. È segno di un’attenzione nei confronti di tutte le fasce sociali, in particolare quelle con maggiore fragilità. Un altro punto altrettanto importante è la stabilizzazione della figura dell’educatore di plesso, figura che abbiamo introdotto lo scorso anno e che abbiamo voluto confermare. La sostanziale novità è che prima, quando l’alunno era assente, gli educatori non venivano pagati, – precisa Vaccarini – invece ora, anche se lo studente è assente, l’educatore resta a disposizione dell’istituto, ovviamente retribuito, e può lavorare su altri alunni con bisogni educativi speciali oppure condividere in ambito scolastico una progettazione educativa volta a favorire l’inclusione scolastica”.