Turismo. Sadegholvaad: Rimini tiene a galla l'intera provincia

Nonostante un’estate non semplice e tre mesi (maggio, giugno e luglio) col segno meno davanti, il turismo del comune di Rimini è ancora in attivo in questo 2023. Lo sottolinea, commentando i dati diffusi oggi (vedi notizia), il sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad. “Anche il riscontro ISTAT di luglio conferma dati che fanno di Rimini, tra i vari comuni costieri, quello con la migliore performance sul fronte degli arrivi turistici – dice il primo cittadino –. Grazie all’apporto del turismo estero, a un’ottima primavera, ai numerosi eventi e agli investimenti che davvero stanno portando il capoluogo ad andare oltre il segmento turistico tradizionale per essere attrattivi 12 mesi all’anno, sull’arco dei sette mesi Rimini chiude con un bilancio statisticamente in attivo, tenendo per questo in linea di galleggiamento i numeri dell’intera provincia, per quella che è l’incidenza del solo comune capoluogo.”
Il sindaco evidenzia le complessità di una stagione chiamata a fare i conti con gli effetti dell’alluvione di maggio e il costo crescente della vita “che ha penalizzato in ogni località italiana la vacanza per il mercato interno“. Rimini però ha visto crescere i turisti esteri. “Rispetto al 2022 – rimarca Sadegholvaad –, fa segnare dei più sul turismo tedesco, sia per quanto riguarda il dato dei sette mesi (+5,1% di arrivi) sia per quanto riguarda il mese di luglio (+6,4%) dopo la sensibile flessione registrata a giugno su tutta la Riviera romagnola dovuta agli effetti degli eventi meteo climatici che hanno colpito la Romagna in primavera. Aumentano gli austriaci (+19,8 per cento), il comparto scandinavo (Finlandia + 15,1; Svezia + 22,1; Norvegia + 46,2), gli arrivi polacchi (+29,4%). Numeri positivi, nonostante il perdurare del conflitto bellico che ha di fatto azzerato il turismo russo in Riviera dal febbraio 2022, che indicano una delle direttrici di sviluppo che Rimini seguirà già nei prossimi mesi e nei prossimi anni: il sostegno allo sviluppo dello scalo aeroportuale“. Il sindaco evidenzia poi l’attività di IEG e del Palacongressi, i grandi eventi e pure i numeri in crescita dei nuovi poli dell’offerta turistica cittadina come la rete museale. “Vedremo agosto, i cui riscontri tra gli addetti ai lavori sono cautamente positivi, e quindi settembre. Poi tireremo le somme – conclude Sadegholvaad –. Nel frattempo, il parziale dei primi sette mesi dell’anno, raffrontato all’analogo periodo del 2022, segna più. E questo è un risultato tutt’altro che scontato nell’anno difficile che l’intero comparto turistico nazionale sta vivendo“.