Federazione Medici di Medicina Generale. Giulia Grossi nuovo segretario provinciale


Nuovo consiglio provinciale e nuovo esecutivo per la FIMMG di Rimini, la Federazione Italiana Medici Medicina Generali che ha eletto i suoi rappresentanti. La dottoressa Giulia Grossi è il nuovo Segretario Provinciale Generale , Dr.ssa Mascia Grani, Vice Segretario Vicario, Dr.ssa Bianca Maria Morolli, Vice Segretario Amministrativo e Tesoriere, Dr.ssa Chiara Crescentini, Vice Segretario e Responsabile Comunicazione, Dr.ssa Manuela Cavalli, Vice Segretario e Responsabile Scienza e Professione, Dr. Mirco Ripa, Vice Segretario, Dr.ssa Margherita Fabbri, Vice Segretario, Dr. Luca Raboni, Responsabile Organizzativo. I consiglieri: Dott.ssa Manuela Cavalli , Dott.ssa Chiara Crescentini, Dott.ssa Margherita Fabbri , Dott.ssa Mascia Grani, Dott.ssa Giulia Grossi, Dott.ssa Bianca Maria Morolli, Dott. Mirco Ripa . PROBIVIRI: Dott. Francesco Papini , Dott.ssa Giulia Pazzagli, Dott. Paolo Righi. REVISORI DEI CONTI: Dott.ssa Diana Anna Elisa Chiuri , Dott. Giorgio Gerboni, Dott.ssa Sonia Pivi. REVISORE DEI CONTI SUPPLENTE: Dott.ssa Federica Bartoli.
“Il nuovo Consiglio – spiegano i nuovi vertici del sindacato – si prefigge come mission un proficuo dialogo con le istituzioni e l’azienda con l’obiettivo di essere uniti nella salvaguardia della salute dei cittadini. Intento del Consiglio è inoltre mantenere il Sindacato come organo di tutela degli iscritti con un confronto continuo con questi ultimi, in modo che l’operato della rappresentanza sia nel tempo riconfermato dalla base. Si intende curare i rapporti tra FIMMG e gli altri sindacati, ai fini di una collaborazione necessaria al rafforzamento della categoria medica nel dialogo con l’azienda, le istituzioni e favorire i rapporti tra il Sindacato e cittadini per garantire la sopravvivenza di una sanità pubblica e universalistica. Dal punto di vista operativo l’intenzione di FIMMG Rimini è quella di investire per incentivare un uniformarsi delle procedure di lavoro per permettere una raccolta dei dati sanitari che giornalmente produciamo, con lo scopo di migliorare il servizio per i nostri pazienti e utile a rafforzare la nostra credibilità nella contrattazione con l’azienda e le istituzioni, sempre promuovendo un metodo di lavoro libero in cui il professionista convenzionato con il SSN giunge in modo puntuale agli obiettivi concordati. E’ quindi volontà del Consiglio diventare protagonisti attivi e responsabili nel cambiamento della medicina territoriale, sempre con prefissato il proposito di salvaguardare l’autonomia e il rapporto di fiducia con il paziente che è proprio del Medico di Medicina Generale”.