Indietro
menu
Due ore e mezza di musica

Durante il soundcheck di Vasco Rossi due omaggi alla Romagna

In foto: Il sindaco di Rimini, Jamil Sadegholvaad, e Vasco Rossi (@Riccardo Gallini /GRPhoto)
Il sindaco di Rimini, Jamil Sadegholvaad, e Vasco Rossi (@Riccardo Gallini /GRPhoto)
di Roberto Bonfantini   
Tempo di lettura 3 min
Ven 2 Giu 2023 11:36 ~ ultimo agg. 3 Giu 10:01
Tempo di lettura 3 min Visualizzazioni 1.234

Vengono da tutta Italia, isole comprese. Qualcuno anche dall’estero. C’è chi è arrivato giovedì mattina, chi, “armato” di tenda, si è accampato da giorni in attesa del soundcheck. Lunghe file per entrare (vedi video), poi il popolo del “Blasco” può finalmente varcare i cancelli dello stadio “Romeo Neri”.

Il palco (lo si vede anche da fuori) è imponente. Alle 16 metà di quello che solitamente è il prato dove gioca il Rimini (coperto per l’occasione) è già occupato. C’è chi è seduto, chi cerca un po’ di ombra, chi passeggia, chi acquista una nuova maglietta di Vasco, chi la birra del concerto, chi mangia. E c’è anche chi, dando sfogo all’immaginazione, gioca a calcio con un pallone immaginario. C’è fermento in attesa che arrivi il Komandante. Poco dopo le 17 arriva anche il sindaco di Rimini, Jamil Sadegholvaad, chiamato, attorno alle 18 per incontrare Vasco. Intanto il “prato” e la tribuna centrale del “Neri” continuano a riempirsi di fans.

Alle 20:59 si parte (non svelerò nulla sulla scaletta dei brani per non rovinare la sorpresa a chi andrà al concerto di stasera). Il Komandante, che esordisce in giacca verde, dirà poche parole sul palco, come suole ripetere: lui si esprime con le canzoni. E le sue canzoni parlano al cuore dei suoi ascoltatori. Ma non ci sono solo canzoni (che uniscono diverse generazioni), ci sono scenografia, video ed effetti di luce davvero superbi (a mio parere su tutti quelli che accompagnano “Vivere” e “Rewind”). E c’è la musica, suonata da musicisti di altissimo livello, come da tradizione.

Tornando alle parole, al momento del secondo brano già il riferimento alla nostra regione (che è anche la regione del Komandante), ferita dall’alluvione. “Forza Romagna!” urla Vasco, mentre sui maxischermi compare la foto con la spiaggia di Rimini, il cuore e la scritta “Tin bota”. Ed è ancora la Romagna protagonista del siparietto con il bassista Claudio Golinelli, che per la prima volta si è messo in testa di cantare. Ed il “Gallo” intona proprio “Romagna mia”, diventata la canzone simbolo della voglia di ripresa dopo gli eventi delle scorse settimane. Le ultime parole il cantautore di Zocca non può che dedicarle ai membri del suo fans club. “Sono orgoglioso di voi, sono orgoglioso del mio fans club” dice Vasco. Chiusura con due grandi classici, dopo circa due ore e mezza di ottima musica. E questa sera (venerdì 2 giugno) alle 21 si replica, con la data zero del Tour 2023.

Altre notizie