Alla Fiera di Rimini i Campionati di Ginnastica Artistica 2024 maschili e femminili
Si è svolta oggi, nella Sala Giunta del Comune di Rimini, la presentazione del 36° Campionato Europeo di Ginnastica Artistica Maschile (24-28 aprile 2024) e del 35° Campionato Europeo di Ginnastica Artistica Femminile (1-5 maggio 2024) in programma presso i padiglioni della Fiera di Rimini.
Erano presenti il Sindaco di Rimini, Jamil Sadegholvaad, il Capo della Segreteria Politica della Presidenza della Regione Emilia-Romagna, Giammaria Manghi, il Presidente della Federazione Ginnastica d’Italia, Gherardo Tecchi, il Presidente del Comitato Organizzatore dei Campionati Europei, Marco Borroni, e l’Assessore allo Sport del Comune di Rimini, Moreno Maresi; insieme a loro le atlete della Nazionale Italiana di Ginnastica Artistica Femminile, protagoniste indiscusse delle ultime edizioni dei Campionati Europei.
“Rimini può con orgoglio ad aggiungere al calendario di eventi del 2024 un altro prestigioso appuntamento sportivo internazionale – commenta il sindaco di Rimini, Jamil Sadegholvaad –. Un risultato possibile grazie ad un proficuo lavoro di squadra tra Federazione, Regione, Comune e Italian Exhibition Group. Nell’anno che vedrà lo storico arrivo della prima tappa del Tour de France, grazie agli Europei di ginnastica artistica Rimini ha una ulteriore occasione per consolidarsi a livello europeo come città capace di organizzare, gestire e accogliere al meglio eventi di grande portata, mettendo a disposizione di atleti, tecnici, accompagnatori, supporter un’offerta di servizi con pochi eguali”.
I Campionati europei di ginnastica artistica rientrano nel calendario di eventi sportivi promosso dalla Regione Emilia-Romagna e in particolare nel quadro di un accordo triennale che la Regione ha stipulato nel 2022 con la Federazione Italiana Ginnastica, per avviare una serie di iniziative comuni. Tra queste Ginnastica in festa in corso fino al 2 luglio sempre a Rimini.
Soddisfazione è stata espressa dal Presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini: “I Campionati europei di ginnastica artistica sono un ulteriore, grande evento che siamo orgogliosi di ospitare, in un 2024 che vedrà svolgersi in Emilia-Romagna un altro prestigiosissimo appuntamento come il Tour de France, con la ‘Grande Partenza Firenze Emilia-Romagna’. La dimostrazione della crescita continua della nostra regione come Sport Valley internazionale. Ma vorrei ricordare che già il prossimo settembre ritornerà a Bologna, a Casalecchio di Reno, la Coppa Davis di tennis con uno dei quattro gironi della fase finale. E che nello stesso mese al Circuito Simoncelli di Misano Adriatico ospiteremo il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini di Moto GP, uno degli appuntamenti motoristici di punta della nostra Motor Valley insieme alla Formula 1 e al Mondiale Superbike. Tutti eventi capaci in grado di accendere i riflettori sul nostro territorio e di diventare volano di crescita e sviluppo, un obiettivo tanto più importante adesso per sostenere anche grazie allo sport, la ripartenza dopo la drammatica alluvione. Come non dubito sarà anche per i Campionati europei di ginnastica artistica. Agli organizzatori, alle atlete e agli atleti voglio dare fin d’ora il mio benvenuto in Emilia-Romagna”.
Giammaria Manghi, Capo della Segreteria Politica della Presidenza della Regione Emilia-Romagna del Presidente, che ha partecipato alla conferenza stampa afferma: “Questa iniziativa conferma l’impegno di questa Regione per lo sport. Un impegno che riguarda tutte le discipline, comprese quelle paralimpiche, a partire dal sostegno alla pratica di base e dalla qualificazione della rete impiantistica. E che ha tra i suoi punti di forza gli accordi pluriennali con le Federazioni sportive nazionali. Tra questi quello con la Federazione ginnastica che già dallo scorso anno ci ha permesso di programmare con efficacia molti appuntamenti sul territorio. E che il prossimo anno ci porterà ad un grande evento come i Campionati europei”.
La parola è quindi passata al Presidente della Federazione Ginnastica d’Italia, Gherardo Tecchi: “1869, 154 anni, una Federazione importante perché padre e madre di tutte le altre Federazioni. Orgoglio di essere qui vicino a casa mia, il primo Campionato Europeo lo ho fatto qui nel 1984 quando la Luconi arrivò quarta al volteggio negli Europei juniores; dopo 40 anni precisi arriva questo grande accordo con la Regione Emilia Romagna che ci permette di esprimerci al meglio in una terra che sprizza volontà di migliorare da tutti i pori. Se c’è una Regione che sa sempre risorgere questa è l’Emilia Romagna, lo fa subito e lo abbiamo visto anche poco tempo fa. Tutti cerchiamo di lavorare per mettere rimedio alla catastrofe che ha colpito la Romagna, perché anche noi dobbiamo essere vicini a questa meravigliosa popolazione. I Campionati Europei sono importantissimi perché qualificano alle Olimpiadi di Parigi, un appuntamento cui tutti i Paesi guardano con estremo interesse. Io vorrei guardarlo sereno perché significherebbe che ci siamo qualificati prima ai Mondiali di Anversa! A Rimini abbiamo trovato tutto ciò che si poteva trovare, questa partnership con la Regione non è solo ginnastica, ma cultura sportiva che noi e la Regione inseriamo nel nostro rapporto di collaborazione. Ricordo lo spettacolo al Teatro Valli di Reggio Emilia dello scorso ottobre, quest’anno a Modena ci sarà il Grand Prix, oltre ad altre gare che si svolgeranno nel territorio emiliano romagnolo, a cominciare da Ginnastica in Festa, con l’edizione Summer siamo in pieno svolgimento, mentre la Winter Edition sarà a dicembre. Tante persone che ritornano a Rimini ciclicamente; si trovano bene alla fiera di Rimini perché è talmente ben strutturata che è facile realizzare ogni attività e organizzare grandi eventi e sono sicuro che faremo cose bellissime anche in futuro.”
È poi intervenuto il Presidente del COL, Marco Borroni, dichiarando: “Grazie al Presidente Tecchi per aver scelto il nostro Comitato Organizzatore per questi Europei. È una sfida importante che vede realtà del territorio che si mettono insieme per realizzare una manifestazione internazionale. L’Europeo si disputerà su 32mila metri quadrati di superfice, 6 padiglioni, con spazi per i servizi dedicati agli atleti e alle atlete, ai media, al pubblico, agli sponsor. Realizzarlo in un quartiere fieristico e non in un palasport rappresenta un elemento di forza, perché quando hai una struttura che ti consente, come appunto la fiera, di progettare l’evento da zero e in modo mirato, il lavoro risulta più agevole e coerente con le esigenze che l’evento richiede. Sarà un modo per poter candidare Rimini a ospitare altri eventi internazionali in fiera.”
“Lo sport – sottolinea l’assessore allo Sport Moreno Maresi – gioca un ruolo fondamentale in ambito sociale, e praticare un’attività sportiva si traduce in un perseguire non solo il benessere fisico ma anche valori quali la lealtà, il lavoro di squadra ed il rispetto dell’avversario. Per questo ho apprezzato particolarmente come l’individuazione del logo ufficiale della manifestazione sia il frutto di un concorso indetto fra le scuole del nostro territorio; questo a dimostrazione della meritoria opera di sensibilizzazione verso i giovani, svolta dagli organizzatori dei campionati europei”.
È intervenuto anche Corrado Peraboni, AD Italian Exibition Group, dichiarando: “Grazie per aver scelto la nostra struttura. Le fiere hanno una caratteristica non simpatica perché spesso sono circondate da un muro che porta una non penetrazione con la città; eventi come questo fanno recepire invece la Fiera come parte integrante della città. Grazie a tutti: questi eventi sono benefici per il nostro umore, perché lo sport e i giovani portano allegria perché trasmettono passione ed entusiasmo.”
Europei di Ginnastica Artistica: una storia iniziata nel 1955 per gli uomini e due anni più tardi per le donne. Gli Europei tornano in Italia dopo l’appuntamento di Milano 2009, quando però vennero assegnati solo i titoli individuali e non quelli a squadre. A Roma nel 1981, invece, si svolsero solo gli Europei Maschili.
Tra medaglie individuali e di squadra, l’Italia può vantare 23 medaglie d’oro, 14 d’argento e 25 di bronzo. Il medagliere maschile è di 16 ori, 10 argenti e 17 bronzi, quello delle ragazze oggi presenti è di 7 ori, 4 argenti e 8 bronzi.
L’arena di gara che sarà allestita in Fiera potrà ospitare oltre 4.000 spettatori. Sono attese televisioni e giornalisti da circa 25 Paesi per un totale di ore di visualizzazione attese oltre i 60 milioni tra canali linear e digital. A Rimini arriveranno oltre 300 atleti in rappresentanza di circa 35 nazioni.
Il prossimo 12 luglio in Fiera ci sarà un sopralluogo da parte di European Gymnastics per definire l’allestimento della struttura. Dopo quella data inizieranno anche le comunicazioni relative a biglietteria, accrediti e tutto quanto attiene alla manifestazione.
In conferenza è stato presentato il logo ufficiale della manifestazione, scelto tra le proposte pervenute all’apposito concorso indetto tra le scuole della zona. Il logo è stato disegnato da Olga Buga, studentessa della 3^C del Liceo Artistico Volta-Fellini di Riccione. La forma ricorda quella di una stella in cui si inseriscono forme posizionate in modo da ricordare il saluto delle atlete e degli atleti in uscita dagli esercizi. Olga Buga è stata premiata con una targa.
È stata inoltre siglata la Convenzione tra la Federazione Ginnastica d’Italia e il Comitato Organizzatore, alla presenza di Gherardo Tecchi, Presidente della Federazione Ginnastica d’Italia, e Marco Borroni, Presidente Comitato Organizzatore.
Hanno partecipato alla conferenza le atlete della Nazionale Italiana di Ginnastica Artistica: Giorgia Villa, Alice D’Amato, Elisa Iorio, Manila Esposito e Angela Andreoli, conosciute da tutti gli appassionati e le appassionate come “Fate”, accompagnate dal Direttore Tecnico della Nazionale di Ginnastica Artistica Femminile, Enrico Casella.
Le atlete Azzurre, coinvolte dal Responsabile della Comunicazione FGI, David Ciaralli, si sono dichiarate tutte molto felici di poter disputare nel 2024 gli Europei in casa e di poter sentire il tifo e l’affetto del pubblico e auspicano di poterli disputare con la qualificazione olimpica già ottenuta nelle precedenti occasioni, per poterseli gustare al massimo, anche perché hanno un affetto particolare verso questa città.