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un incontro pubblico

Viserbapuntoeacapo. Un Comitato per chiedere di ripensare la ZTL

In foto: il lungomare di Viserba
il lungomare di Viserba
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
gio 23 mar 2023 07:42 ~ ultimo agg. 07:49
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A Viserba nasce il Comitato “Viserbapuntoeacapo” per sollecitare in primis una revisione della ZTL: perché blindare il lungomare con videocamere e burocrazia per le autorizzazioni quando il risultato sarà comunque di avere le stesse auto di prima? La prima iniziativa del nuovo Comitato è un incontro pubblico in programma venerdì sera alla Sala Parrocchiale in piazza Pascoli.

Così si presenta Viserbapuntoeacapo: “Un nome un po’ lungo, si, perché vogliamo andare lontano, ma significativo perché riteniamo sia giunto il momento di ricominciare.
Dopo la chiusura dei Quartieri, ci siamo accorti che esiste un vuoto. Fra Cittadini e Comune il rapporto non consente di connettere bene le istanze con le soluzioni, le visioni a lungo raggio con le problematiche quotidiane. E questa connessione labile produce, spesso, incomprensioni, col risultato che gli interventi pubblici non rispondono in pieno alle esigenze territoriali e locali.
Il Comitato ha una compagine variegata, fatta di residenti, operatori commerciali,  albergatori,  professionisti e così via, con l’intento di colmare, in parte e per le forze che saremo in grado di aggregare, tale vuoto.
Non con azioni contro qualcuno o qualcosa, senza pregiudizi e al di fuori di qualsiasi condizionamento partitico.
Noi viviamo,  operiamo,  investiamo, in questa località turistica  e vogliamo farlo con chi ha idee migliori per la vivibilità nostra e dei turisti, collaborando con gli Enti Pubblici e supportando ogni giusta iniziativa che si realizzerà a Viserba.
Uno dei temi in cui è concentrata, in questo momento,  la nostra attenzione è  l’istituzione della ZTL prevista da Rivabella a Torre Pedrera, in specie la parte che riguarda la viabilità di Viserba.
Partirà,  questa, l’8 Aprile prossimo e durerà  fino al 10 Settembre.
Siamo abituati da oltre 40 anni ad avere il lungomare senza auto, nei mesi estivi dalle ore 20,00 alle 24,00, perché è necessario allo sviluppo turistico.  Ma quella che partirà  a breve sarà diversa:
– sarà  H 24;
– sarà sorvegliata da circa 25 telecamere nelle vie di accesso alla ZTL;
–  i residenti,  gli operatori economici, le aziende di consegna merci, i turisti alloggiati in hotel e case, i proprietari di seconde case, ecc…potranno richiedere un permesso per entrarvi col proprio mezzo.
Per farla breve, vi sarà comunque una presenza di autoveicoli come negli anni passati, con la differenza che in centro non vi sarà più privacy, migliaia di persone dovranno attrezzarsi con la burocrazia, fatta di moduli, accessi a portali on-line, file negli uffici. Un disagio per tanti, infine, per un risultato che nella sostanza non cambia. Allora perché blindare il lungomare tutto il giorno? Perché non ripetere la formula più semplice attuata per decenni della chiusura serale? Non ne vediamo un logico motivo!
Limitare il traffico ai clienti nelle ore diurne, inoltre, comporterà un’ inevitabile fuoriuscita di aziende commerciali, artigianali, banche e altro, relegando Viserba ad un mero dormitorio turistico.
Per questo motivo ci incontreremo  il prossimo 24 Marzo, alle ore 20,30, presso la Sala Parrocchiale di Piazza Pascoli, per confrontarci con i Viserbesi.