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Giornata confcommercio

Abusivismo e contraffazione piaghe commercio. Vertice in prefettura su sicurezza

In foto: Gianni Indino
Gianni Indino
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mar 28 mar 2023 16:30
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In occasione della Giornata Nazionale di Confcommercio “Legalità, ci piace” sono stati presentati a Roma i dati della ricerca condotta dall’Ufficio Studi di Confcommercio. Si evince che l’illegalità costa alle imprese del commercio e dei pubblici esercizi 33,6 miliardi di euro e mette a rischio 268mila posti di lavoro. La perdita annua in termini di fatturato e di valore aggiunto è pari all’8,9%. Nel dettaglio, l’abusivismo commerciale costa 9,1 miliardi di euro, l’abusivismo nella ristorazione pesa per 5,4 miliardi, la contraffazione per 4,4 miliardi, il taccheggio per 4,8 miliardi. Gli altri costi della criminalità (ferimenti, assicurazioni, spese difensive) ammontano a 6,4 miliardi e i costi per la cyber criminalità 3,5 miliardi. Un’impresa su dieci del terziario di mercato percepisce un peggioramento dei livelli di sicurezza nel 2022. L’usura è il fenomeno criminale percepito in maggior aumento dagli imprenditori del terziario (per il 25,9%), in particolare al sud, seguito da abusivismo (21,3%) e furti (19,8%). Il 65,1% delle imprese si ritiene “molto o abbastanza” penalizzato dall’abusivismo e dalla contraffazione; la concorrenza sleale (57,1%) e la riduzione dei ricavi (32,3%) sono gli effetti più sentiti, insieme alla perdita di appeal della propria impresa (13%).

Alla Giornata nazionale di Confcommercio, tenutasi a Roma, sono intervenuti il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli e il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi. Il Comandante Regionale della Guardia di Finanza dell’Emilia Romagna, Ivano Maccani, ha illustrato le iniziative a tutela del made in Italy e della legalità economica.

Da Roma a Rimini il tema della sicurezza resta centrale. Nel tardo pomeriggio di oggi una delegazione di Confcommercio della provincia di Rimini guidata dal presidente Gianni Indino, con il presidente provinciale di Federpreziosi, Onelio Banchetti, parteciperà ad un vertice alla Prefettura di Rimini al centro del quale si discuterà di sicurezza, con particolare riferimento all’attuazione dei Protocolli sottoscritti per la videosorveglianza integrata. “Come Confcommercio – afferma Indino – continuiamo a essere a fianco delle imprese, a maggior ragione davanti a fenomeni che possono sembrare più grandi di qualsiasi soluzione. La sicurezza e la legalità sono fondamentali per fare impresa. Per questo ribadiamo che le nostre richieste di moratorie fiscali e creditizie non sono richieste di salvagenti, ma strumenti che possono essere decisivi per non appigliarsi altrove”.