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Calcio Serie C

Rimini-Gubbio 0-1, il dopogara

di Roberto Bonfantini   
Tempo di lettura lettura: 4 minuti
sab 4 feb 2023 19:47 ~ ultimo agg. 5 feb 19:27
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Le dichiarazioni al termine di Rimini-Gubbio 0-1 (leggi notizia).

Piero Braglia, allenatore del Gubbio: “Primo tempo male, non è facile giocare le partite quando ne perdi sei su sette, c’è chi si limita a fare il compitino. Abbiamo fatte tante partite molto meglio e le abbiamo perse. Noi secondo me abbiamo anche pagato di essere lassù e poi ritrovarsi sotto. Noi giochiamo sempre con 5, 6, 7 under, è dura quando poi pensi di fare qualcosa d’importante e non ci riesci più. È un gruppo che lavora, nel secondo tempo possiamo fare molto molto meglio”.

Marco Gaburro, allenatore del Rimini F.C.: “Reazione? Non si è giocato nel secondo tempo, non credo sia mancata la squadra nel secondo tempo, ha fatto partita, ma nei momenti chiave della partita abbiamo fatto un errore individuale, grosso, ed era l’unico modo in cui il Gubbio poteva andare in vantaggio, poi abbiamo sbagliato tanto in area sia nel primo che nel secondo tempo. Se diciamo che abbiamo fatto una buona partita solo per il volume di gioco quello lo dicono le squadre che si accontentano di quello che fanno, non ci deve andare bene perché dobbiamo attaccare meglio la porta, con più tempismo, senza far fallo, trovare situazioni più favorevoli, e mettendoci quella voglia di far gol”.

Peccato non aver chiuso il primo tempo in vantaggio dopo 45 minuti ben giocati. “Ero preoccupato alla fine del primo tempo perché sono partite nelle quali non hai quasi niente da dire alla squadra. Una squadra come loro che viene da una striscia negativa così lunga, un modo per fare lo può sempre trovare. Lascia stare il palo, abbiamo avuto due palloni in area e lì bisogna fare gol. Una buona prova in generale sì, nei particolari no”.

Il problema non sono stati i cross, ma il modo di occupare l’area. “Secondo me abbiamo messo dei buoni cross, sia con Haveri che con Laverone sicuramente dobbiamo fare meglio in area”.

Al tecnico il Rimini di oggi sul piano del gioco è piaciuto di più rispetto alle ultime prestazioni casalinghe. “Se facciamo il confronto con le ultime partite fatte in casa negli ultimi due mesi, abbiamo fatto più partita. I ragazzi sono più squadra, però una partita così non la devi perdere”.

Nel secondo tempo si è giocato davvero poco. “Ho da ridire solo sulla gestione arbitrale, ma non tanto falli o non falli, ma sulla gestione delle ammonizioni: avremo giocato 20 minuti nel secondo tempo. Su questa cosa loro sono stati mestieranti, noi meglio che abbiamo potuto ma in una situazione che non passava da noi. Avrebbe dovuto fare qualcosa l’arbitro perché ha gestito i cartellini in maniera particolare”.

Mattia Rossetti, attaccante del Rimini F.C.: “Sicuramente il primo tempo è stata una delle migliori partite che abbiamo giocato, almeno da quando sono arrivato io. Abbiamo avuto occasioni, in difesa non abbiamo concesso nulla. Nel secondo tempo si è giocato poco”.

Sull’errore di Allievi, che è costato al Rimini la partita. “Può capitare, magari dovevamo spingere di più, la partita che dovevamo fare l’abbiamo fatta. Già pensiamo alla prossima, siamo consapevoli di quello che dobbiamo fare, quindi siamo tranquilli”.

L’attaccante, arrivato nel mercato di gennaio, si trova bene in Romagna. “Anche se non sono arrivati i risultati che speravamo, sono contento dell’ambientamento nel gruppo, speriamo arrivino i risultati. Sono arrabbiato”.

Tommaso Panelli, difensore del Rimini F.C.: “È molto difficile commentare una partita così, dobbiamo cercare di rimanere il più lucidi possibile. Oggi la squadra ha risposto molto bene, ha avuto possibilità di vincerla, l’ha persa, però secondo me siamo sulla strada giusta: ho visto la giusta mentalità, abbiamo provato a pareggiarla nel secondo tempo e purtroppo non ci siamo riusciti”.

Dopo il gol il Gubbio ha approfittato di ogni occasione per perdere tempo. “Una squadra esperta il Gubbio, sicuramente erano in un momento non semplice e hanno provato in tutti i modi e con tutte le armi a portarla fino in fondo. Loro hanno fatto la loro partita, è difficile commentare il loro comportamento. C’è rammarico”.

Sulla prestazione dei biancorossi. “Abbiamo fatto un ottimo primo tempo, anche in fase difensiva, abbiamo chiuso bene il gioco e le linee di passaggio. Nel secondo tempo il gol non era neanche nell’area, i primi dieci minuti dopo il gol sono stati un pochino arruffoni, poi abbiamo provato. È difficile commentare e trovare un difetto, a parte che abbiamo perso, nella prestazione di oggi”.

Sull’errore del compagno di reparto Allievi, che ha consegnato il pallone della partita ad Arena. “Si chiamano infortuni, non credo sia stato fatto per troppa sicurezza da un giocatore esperto come Nicholas. Arena è stato bravo a crederci, a volte trovi l’arbitro che fischia fallo, succede, quando sei l’ultimo è più rischioso”.

Ancora rinviato l’appuntamento con la vittoria al “Neri” nel girone di ritorno. “C’è poco da dire, la vittoria manca al “Neri”: manca a noi, manca ai tifosi, manca a tutto l’ambiente. Oggi credo che la squadra abbia fatto di tutto per portare a casa punti, se fosse finita 0-0 sarebbe stato un pareggio stretto, abbiamo addirittura perso. È uno step, un percorso che abbiamo intrapreso, oggi contro una squadra forte abbiamo dimostrato di poter stare bene in campo. Se continuiamo così i risultati arriveranno”.

Mattia Sandri, centrocampista del Rimini F.C.: “La mia prestazione personale passa in secondo piano, io speravo di arrivare con una vittoria, però faremo di tutto con la Vis Pesaro per riprenderci i punti di oggi”.

Buono comunque il suo esordio a partita in corso. “Ho dato il contributo alla mia squadra, erano 15-20 giorni che non facevo una gara, non va bene, però per il momento va bene così”.

Sul gol che ha deciso la partita. “Io ti dico la verità: sono arrivato da due giorni, ma sto rosicando parecchio. Oggi abbiamo preso un gol a parer mio banale, però può capitare, capita a tantissimi livelli e capita anche qua. Adesso dobbiamo pensare alla partita con la Vis Pesaro”.