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dopo le chiusure forzate

Per le discoteche arrivano i ristori regionali. Indino: 'boccata d'ossigeno'

In foto: repertorio
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di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mer 18 gen 2023 10:26 ~ ultimo agg. 10:28
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Per le discoteche e i locali da ballo dell’Emilia Romagna arrivano i ristori regionali. Le domande sono state vagliate ed espletate le formalità per la liquidazione. E ora “verranno accreditate cifre importanti alle imprese in possesso dei requisiti richiesti dalla misura di sostegno messa in campo dalla Regione Emilia Romagna a favore del nostro settore”.

A esprimere soddisfazione è il presidente del SILB regionale Gianni Indino: “mi faccio portavoce del sentito ringraziamento all’amministrazione regionale per essersi dimostrata ancora una volta tra le più vicine al nostro mondo. Il presidente Stefano Bonaccini e l’assessore al Turismo Andrea Corsini non solo hanno compreso quale sia l’importantissimo ruolo svolto dai nostri locali di intrattenimento per tutto il movimento turistico regionale, ma anche lo stato di grave difficoltà in cui versano le nostre imprese, martoriate da pandemia e lockdown. L’amministrazione regionale ha dunque stanziato una cifra decisamente rilevante, pari a 1 milione di euro, che si aggiunge al milione e mezzo già stanziato durante il periodo delle chiusure forzate.

Questa tranche di sostegni “immette liquidità a numerose imprese, ovvero a tutte quelle che ne hanno fatto richiesta e che avevano i requisiti per ottenerla: una quota minima per tutti e il resto ripartito a seconda della perdita di fatturato, attraverso meccanismi subito comprensibili, con procedure snelle e pochissima burocrazia”.

Come SILB dell’Emilia Romagna, prosegue Indino, “ci siamo impegnati a fondo per ottenere questo risultato concreto a favore dei nostri imprenditori e gli sforzi sono stati premiati, anche grazie al sostegno costante di tutta la Confcommercio dell’Emilia Romagna che ci è stata al fianco sostenendo le nostre sollecitazioni alle istituzioni e contribuendo all’ottenimento di cifre significative a favore di discoteche e locali da ballo emiliano-romagnoli. Oggi finalmente gli imprenditori del settore intrattenimento da ballo del nostro territorio possono prendere una boccata d’ossigeno per ripartire, pensare agli investimenti e guardare con più fiducia al futuro delle attività”.