Il Pennarossa torna al successo sgambettando la Virtus
Non si può dir che si sia segnato tanto, negli anticipi dell’ultima giornata del girone d’andata di Campionato Sammarinese BKN301, ma le reti maturate nel pomeriggio hanno tutte un peso specifico notevole. A partire dall’unico gol di Domagnano, teatro del derby del Castello di Borgo Maggiore tra Libertas e San Giovanni. I Granata – oggi in completo bianco – si sono fatti bastare il gol su rigore di Olcese. L’esperto attaccante trova così, in apertura, il suo settimo sigillo stagionale – il quinto nelle ultime quattro partite. Buone nuove anche per Zavoli: la Libertas ritrova il clean sheet; non succedeva dal debutto stagionale con la Folgore (0-0) alla prima di campionato.
Battuta d’arresto per la Virtus, che interrompe un filotto di undici risultati utili consecutivi, non riuscendo a segnare. Era successo solo altre due volte in precedenza, quando – contro Tre Penne e Cosmos – maturarono però due pareggi a reti inviolate. Oggi ad Acquaviva, si gonfia invece solo la porta di Passaniti, non impeccabile in chiusura di primo tempo quando Stefanelli trova la zampata da tre punti. A nulla valgono gli sforzi della Virtus, che nella ripresa può giocarsela con l’uomo in più per mezz’ora (espulso Tomassini al 61’), ma sbatte a ripetizione sulla retroguardia del Pennarossa e su un ottimo Simone Benedettini. Il club di Chiesanuova torna così a festeggiare un successo che mancava dalla terza giornata di campionato: era metà settembre.
I Neroverdi chiudono il girone d’andata con 28 punti, a -4 da La Fiorita (attuale capolista) e potenzialmente a -6 dal Cosmos, che si laureerebbe campione d’inverno in caso di successo sul Tre Fiori, domani. Dello scontro diretto al vertice vorrà approfittarne il Tre Penne, chiamato ad incrociare il Faetano. Domagnano-Murata rischia invece di rappresentare l’ultima spiaggia, o quasi, per i Bianconeri da poco affidati ad Angelini.
Nel pomeriggio, infatti, il Cailungo ha infatti lasciato il penultimo posto, superando 2-0 la Juvenes-Dogana. È il gol dell’ex Filippo Quaranta a rompere l’equilibrio al quarto d’ora: il difensore sammarinese, in profondo inserimento, trasforma in oro il cross di Liverani per battere Gentilini sul primo palo. L’estremo di Amati non può poi nulla, a metà frazione, quando Giangrandi si inventa un bolide mancino che sbatte sulla faccia inferiore della traversa, prima di gonfiare la rete dal basso verso l’alto. Nel secondo tempo, Merli e compagni premono ma non riescono a rientrare in partita – anche per la grande prestazione tra i pali del Cailungo di Elia Benedettini. Matura così la terza sconfitta consecutiva per la Juvenes-Dogana, che scivola al terzultimo posto; per i ragazzi di Protti, quarto risultato utile nelle ultime cinque partite, nelle quali i Rossoverdi hanno incamerato 8 dei 14 punti sin qui ottenuti.
Si muove anche la classifica del Fiorentino che, nonostante resti al penultimo scalino della graduatoria, ottiene un prezioso punto contro la Folgore che permette ai ragazzi di Malandri di avvicinare Juvenes-Dogana e Domagnano (distanti un punto). Al vantaggio di Santoni, pescato sul secondo palo da una potente rasoiata di Sartori, risponde Torsani – in maniera molto simile. L’attaccante sigla il suo quarto gol in campionato, sfruttando la puntuale verticalizzazione di Dolcini per D’Addario, preciso nell’assistenza a centro area. Un fuorigioco segnalato a Golinucci, nel corso del quarto ed ultimo minuto di recupero della sfida, strozza in gola l’esultanza del club di Falciano, che non riesce a dare continuità ai propri risultati.
FSGC | Ufficio Stampa