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Terzo settore in agitazione

Rinnovo contratto. Presidio dei lavoratori delle Cooperative sociali nel riminese

In foto: repertorio
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di Redazione   
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dom 18 dic 2022 12:16 ~ ultimo agg. 23:05
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I sindacati Cgil, Cisl e Uil della provincia di Rimini hanno proclamato lo stato di agitazione del settore delle cooperative sociali con un presidio dei lavoratori che si svolgerà domani, 19 dicembre, dalle 10 alle 12 nelle sedi di Confcooperative, Lega Coop, AGCI. “Le Centrali cooperative, alcune delle quali con atteggiamenti al limite della provocazione – scrivono i sindacati -, stanno dimostrando tutta la loro determinazione nel far fallire qualsiasi possibilità di confronto che abbia come esito il rinnovo del Contratto territoriale delle cooperative sociali scaduto dal 2016. Stiamo parlando delle lavoratrici e dei lavoratori sulle spalle dei quali oggi grava quasi esclusivamente l’erogazione di servizi essenziali (socio-assistenziale, socio-sanitario e sostegno scolastico, igiene ambientale) garantiti nonostante mille difficoltà“.
Le rivendicazioni, a partire dal rinnovo del Contratto territoriale, riguardano in particolare il rimborso chilometrico, il premio territoriale di risultato, gli inquadramenti professionali, la conciliazione fra tempi di vita privata e tempi di lavoro, la salute e sicurezza.
Le Centrali cooperative – prosegue la nota sindacale –, che solo a parole richiedono collaborazione e confronto, di fatto, per respingere quelle che sono legittime richieste, ripropongono generiche scusanti, legate alle criticità del momento. Motivazioni inaccettabili tanto più che il contratto è scaduto ben prima dell’aumento dei costi di carburanti ed energia e della pandemia e che la Giunta Regionale, per far fronte all’aumento dei costi energetici e per gli acquisti dei dispositivi durante la pandemia, ha stanziato dei ristori a favore dei soggetti gestori. Invece, le Cooperative sociali non hanno riconosciuto nulla alle lavoratrici e ai lavoratori” concludono le parti sociali.