Indietro
menu
undici proposte

Pd su bilancio Riccione. Confronto veloce per evitare esercizio provvisorio

In foto: Riccione
Riccione
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 2 dic 2022 17:15
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

L’approvazione del bilancio di previsione 2023-2025 è il primo vero banco di prova per la nuova amministrazione comunale di Riccione“. A dirlo il PD comunale che idica 11 proposte e chiede un confronto rapido per evitare l’esercizio provvisorio che  “che penalizzerebbe l’efficacia dell’azione di governo della città. E’ pertanto necessario ottimizzare il confronto e facilitarlo con la massima velocità e trasparenza nello scambio delle informazioni, senza trascurare il confronto con la città”.

Il documento approvato dalla Direzione indica proposte, che vanno dalle questioni sociali alle questioni ambientali e di qualità urbana, a quelle infrastrutturali rivolte all’economia turistica e all’efficientamento della macchina burocratica, “nell’intesa che gli obiettivi andranno realizzati nei tempi e nei modi resi possibili dalle compatibilità economiche che dovranno essere comunque ricercate anche nell’ambito di scelte innovative e di spending review“.

Il PD si dice disposto a valutare eventuali progetti straordinari nel campo sociale e nel campo della pulizia e del decoro della città che possano migliorare la qualità della vita dei cittadini più bisognosi e la qualità della città sia in campo sociale che economico.
L’imperativo della direzione è quello di mantenere e sviluppare l’attuale livello quantitativo dei servizi, dedicando risorse sufficienti per migliorarne la qualità, pur senza prevedere aumenti tariffari o introduzione di nuove tasse, e quindi agendo con soluzioni anche innovative sul fronte della revisione della spesa. Per quanto riguarda la previsione di spesa il Pd di Riccione indica una precisa scala di priorità nel contrasto alla povertà, negli aiuti alle famiglie, nella manutenzione e decoro della città e negli incentivi alla transizione energetica. Occorre il coraggio di scelte chiare e trasparenti nel reperire le risorse agendo sulle leve delle entrate e su un riequilibrio selettivo delle spese fra quelle essenziali, prioritarie e non prioritarie. Il Pd consegna il proprio contributo di elaborazione e di proposta al tavolo della maggioranza e all’Amministrazione comunale per il confronto e le determinazioni conseguenti“.