Congresso Lega: Raffaelli eletta segretaria provinciale


Elena Raffaelli è stata eletta segretaria provinciale della Lega a Rimini col voto unanime dei militanti presenti al congresso. Nel direttivo ci saranno anche Claudio Di Lorenzo, Enzo Ceccarelli, Veronica Pontis, Leonardo Bindi, Gianluca Sardella e Massimiliano Baietta. Tra i componenti anche Cristiano Mauri con nomina fiduciaria per la sua esperienza di amministratore. Presente all’assemblea anche il parlamentare Jacopo Morrone, segretario della Lega Romagna.
“Uniti si vince tutti, divisi si perde tutti”. E’ stato questo l’incipit dell’intervento di Raffaelli che ha proseguito “siamo qui per decidere quale sarà il nostro futuro e il ruolo che la Lega vorrà giocare in provincia di Rimini. Veniamo da un risultato importante, per nulla scontato. Una vittoria della concretezza e del pragmatismo, la vittoria di una squadra che ha lavorato unita e che ha saputo raggiungere l’obiettivo. Mi riferisco, naturalmente, alla netta vittoria di Jacopo Morrone su Andrea Gnassi nel collegio uninominale della Camera a Rimini. Una vittoria che ci ha gratificato tutti, come militanti della Lega portatori di ideali importanti e condivisi”.
“Credo – ha proseguito – che ci sia sempre più bisogno di ideali grandi e semplici allo stesso tempo, che trasmettano la visione chiara e civile di un partito come la Lega che deve essere capace di scuotere le coscienze, mobilitare le intelligenze, scontrarsi coraggiosamente sui grandi temi che investono la libertà e il futuro dei territori. Dobbiamo ridare ai cittadini il senso dell’identità e dell’appartenenza, la speranza e la fiducia. Per questo dobbiamo essere credibili e la credibilità la acquisti solo se nell’agire politico (e amministrativo) a guidarti sono l’etica e il rispetto delle motivazioni ideali. Esigenze, queste, che sono molto più diffuse fra i cittadini di quello che pensiamo. Ritengo che la Lega sia il partito che ha mantenuto più saldi e coerenti i suoi principi e ideali basilari. Quando la Lega si è mobilitata, dai suoi vertici ai semplici sostenitori, coinvolgendo le persone in un progetto, puntando con intelligenza politica e fermezza a un obiettivo, è riuscita a realizzarlo. Questo è un dato di fatto che deve farci riflettere per il futuro”.