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Calcio Prima Categoria

Bellariva: alla pausa a -1 dalla vetta. Il presidente De Luigi: "Ci godiamo il momento"

di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
lun 19 dic 2022 15:20
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Il pareggio in casa per 0-0 con il Morciano, dopo una partita di ottimo livello con occasioni su entrambi i fronti (ma sono i padroni di casa a recriminare di più), ha confermato il valore del Bellariva (una sola sconfitta) che chiude il girone di andata al secondo posto a -1 dalla coppia Morciano-Riccione con alle spalle il Gatteo a -2 e il Villamarina a -4. Un campionato avvincente con otto formazioni nello spazio di sei punti.

In vetrina bomber Leo Bargelli (15 gol in 15 partite) e la migliore difesa del campionato (12 gol subiti: da quattro partite è imbattuta). “Faccio un applauso ai miei giocatori – commenta mister Denis Morolli – per la prestazione superba contro il Morciano, una squadra che ambisce al salto di categora, e la prima parte di stagione che ci vede protagonisti. Speriamo di esserlo fino alla fine”.

Non ci aspettavamo neppure noi una prima parte di stagione così esaltante – ammette il presidente del Bellariva Maurizio Deluigi alla cena di Natale al ristorante Quo Vadis dove era presente anche il tifoso Aldo Vicini – abbiamo fatto la bocca buona ad una classifica di primo piano, ci godiamo il momento e speriamo al ritorno di confermarci sapendo che sarà molto difficile”.

La forza del Bellariva qual è?
Oltre al lato tecnico c’è l’aspetto umano. Un forte spirito di gruppo anima la rosa, i ragazzi condividono parte del loro tempo anche fuori dal campo”.

Le squadre più forti?
Il Riccione, che pure abbiamo battuto, e il Morciano a cui abbiamo reso la vita molto difficile giocando alla pari: alle spalle questi due club hanno una società forte e una città. E lo stesso discorso vale per il Gatteo. Penso che il Bellariva, una volta raggiunta la salvezza, possa mettere nel mirino i playoff: sarebbe un traguardo straordinario. Il fatto di non avere pressioni né obblighi ci dà molta tranquillità: il nostro primo comandamento è divertirsi. Vedremo l’epilogo pronti a stringere la mano ai nostri avversari se si dimostreranno più bravi di noi. La società non chiede né pretende, è molto contenta di quello che i giocatori stanno facendo e li ringrazia di cuore come ringrazia tutti i suoi appassionati sponsor per l’aiuto prezioso che ci danno”.

Alla fine della serata scambio di doni. Il capitano Simone Rinaldi ha regalato al mister il prototipo in legno di un veliero: “Mister, speriamo che tu riesca a portare in porto la barca…”. E giù gli applausi dei presenti.