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Campionato Sammarinese

Il San Giovanni "gioca d'anticipo" e venerdì sfida il Faetano

In foto: Marco Tognacci, allenatorre San Giovanni
Marco Tognacci, allenatorre San Giovanni
di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
gio 3 nov 2022 13:22
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Si riparte dopo la sosta per le Nazionali con l’anticipo dell’ottavo turno di campionato, che vedrà il San Giovanni affrontare domani, venerdì 4 novembre, alle 21.15 il Faetano. Una sfida fra due squadre che non hanno ancora pareggiato: tre hurrà e quattro ko per i ragazzi di mister Marco Tognacci (bravissimi a rimettersi in corsa con un tris di successi consecutivi dopo l’avvio choc con tre ko) e due vittorie e quattro sconfitte per gli avversari di giornata. I rossoneri sono reduci dalla caduta contro la corazzata Tre Fiori, dove hanno comunque regalato l’ennesima buona prestazione stagionale e il tecnico suona la carica con fiducia.

Mister, come sta la squadra? La sosta è servita a recuperare qualcuno?
“Insomma… Avevamo due-tre acciaccati che ancora non rientreranno (a parte forse Serafini) e si è aggiunto capitan Angelini che ha preso una botta con la Nazionale B. Faremo un po’ i conti dopo la rifinitura ma di certo ci sono tre-quattro situazioni di incertezza. Per fortuna la rosa è lunga e le alternative le abbiamo”.

Tornando alla partita con il Tre Fiori, è più il rammarico per l’occasione persa o la convinzione di essere sulla strada giusta.
“Purtroppo il rammarico è tanto ed è la seconda volta in pochi giorni che ci mangiamo le mani considerando anche l’uscita dalla Coppa Titano. Abbiamo fatto due ottime gare, sfide equilibrate contro squadre forti in cui avremmo meritato di più e siamo andate ad analizzarle per crescere. La partita l’abbiamo fatta noi con il Tre Fiori e questo ci dà ancora più dispiacere, anche se significa che ci siamo e possiamo giocarcela con tutti”.

San Giovanni e Faetano non hanno mai diviso la posta, come se lo spiega? E che partita si aspetta?
“Abbiamo due moduli speculari, il 3-5-2, e loro sono molto portati ad andare ad attaccare e pressare alti giocandosela a viso aperto. Forse per questo non è ancora uscito il segno X. Mi aspetto comunque una gara molto equilibrata e bella, di sicuro non bloccata. A novembre fra turno di riposo e una nuova sosta per le Nazionali giochiamo solo due volte nel giro di una settimana e abbiamo necessità di fare punti perché poi se ne riparlerà solo a dicembre”.