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Bene anche macchine per legno

Export, l'abbigliamento recupera nonostante il calo russo

di Redazione   
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gio 17 nov 2022 13:03
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Cresce l’export dei distretti industriali dell’Emilia-Romagna in base al monitoraggio curato dalla direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo. Nel primo semestre i distretti regionali hanno sfiorato i 10,5 miliardi di euro di esportazioni, facendo segnare crescite tendenziali a doppia cifra: +11,4% sul 2021 e +16,9% sul 2019. Per quanto riguarda i distretti riminesi, bene l’export delle macchine per il legno (+10 milioni, pari a +4,2%) ma soprattutto l’abbigliamento (+16,8%). L’aumento delle vendite in Grecia, Polonia, Stati Uniti e Regno Unito ha permesso di annullare l’effetto negativo del calo verso la Russia (-42,4%), mercato che costituiva fino a prima del conflitto lo sbocco principale dei prodotti del distretto. Il livello prepandemico è però ancora distante (-23,2% sul 2019). Anche il distretto delle calzature di San Mauro Pascoli ha mostrato un miglioramento (+5,7%), sostenuto dalla crescita negli Stati Uniti e nel Regno Unito, che hanno compensato le perdite subite nel mercato russo (-30,8%).
A livello regionale spiccano dati storici nei primi sei mesi del 2022 per le esportazioni di piastrelle di Sassuolo e per la meccatronica di Reggio Emilia, mentre continua anche il buon trend dei mobili imbottiti di Forlì (+16,3%) e tra i distretti agroalimentari spicca l’alimentare di Parma (+26,7%).
L’Emilia-Romagna– commenta Alessandra Florio, direttrice regionale Emilia-Romagna e Marche di Intesa Sanpaolo è una regione estremamente dinamica che sa reagire ai contesti di difficoltà, come testimoniano i dati dell’export distrettuale nei primi sei mesi di quest’anno, ad ulteriore riscontro della qualità delle produzioni regionali. In questo momento le imprese si trovano però a dover fronteggiare costi e incertezze inattese innescate dai rincari energetici. Per questo abbiamo stanziato nel corso dell’anno un plafond di 22 miliardi, di cui 12 destinati a fronteggiare appunto i rincari dell’energia e favorire la riqualificazione energetica, in stretta correlazione con gli obiettivi del Pnrr“.