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Presente anche ministro

Stati generali turismo: Indino presente. "Mancano politiche lungimiranti"

In foto: Gianni Indino
Gianni Indino
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mer 26 ott 2022 15:08
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Il vicepresidente regionale di Confcommercio con delega al Turismo Gianni Indino parteciperà agli Stati Generali del Turismo che si svolgeranno a Chianciano Terme il 28 e il 29 ottobre. “Ritengo molto importante partecipare a questa Conferenza programmatica – dichiara Indino – troppo spesso infatti al Turismo non viene dedicata quell’attenzione che invece merita e non solo in termini di PIL, occupazione o indotto, ma anche in termini strategici. La carenza di politiche lungimiranti in ambito turistico da decenni ritarda lo sviluppo dell’enorme potenziale di crescita che questo settore ha. Bene quindi momenti come questi, in cui il gotha del turismo si dà appuntamento per fare il punto e guardare avanti.” nel corso della due due giorni dovrebbe essere presente anche la neo ministra Santanchè alla quale Indino  rappresenterà “le numerose istanze del mondo imprenditoriale“. “E’ chiaro – prosegue – che ogni ragionamento non potrà prescindere dallo scenario internazionale che continua ad essere di grande complessità e che alimenta un quadro di profonda incertezza in cui diventa molto difficile fare impresa. Le tensioni derivanti dal conflitto in Ucraina hanno generato e generano tuttora profondi contraccolpi nella nostra economia e alle imprese del settore, a partire dalla scomparsa del turismo russo e dalla corsa delle bollette energetiche, giunte da tempo ad importi insostenibili per le nostre imprese. Un caro energia che alimenta un’inflazione già elevata, che sta erodendo i redditi delle famiglie e contraendo i consumi.”
Il vicepresidente regionale di Confcommercio avanza elenca alcuni provvedimenti urgenti: “proroga sino a fine anno delle misure del Decreto Aiuti ter in scadenza a novembre come il credito di imposta per l’energia, nuova rottamazione delle cartelle esattoriali, liquidità per le imprese, taglio del cuneo fiscale. Per il nostro Turismo inoltre chiediamo l’estensione dei bonus dell’edilizia alle imprese del settore, incentivi alla riqualificazione delle strutture anche dal punto di vista della transizione e dell’efficienza energetica, interventi rapidi e concreti sulle infrastrutture, dal nodo autostradale di Bologna agli aeroporti, passando per l’Alta Velocità. Non bisogna inoltre abbassare la guardia nella lotta all’abusivismo in ogni sua forma e alla burocrazia, che rende meno competitive le nostre imprese. Riguardo al comparto balneare, ribadiamo la necessità di tutela per non disperdere quel patrimonio di competenza e qualità dell’offerta che lo contraddistingue” conclude Indino.