Indietro
menu
i prossimi appuntamento

Scritta antisemita al Neri. ANPI: la risposta è in impegno e iniziative

In foto: Anpi Rimini
Anpi Rimini
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
lun 5 set 2022 17:59
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

L’Anpi della provincia di Rimini si unisce al coro di condanna per la “vergognosa scritta antisemita tracciata da sedicenti tifosi biancorossi” apparsa sabato sui muri dello stadio comunale Romeo Neri (vedi notizia) e subito cancellata. Ribadendo il “forte attaccamento della nostra terra e della nostra gente agli ideali di uguaglianza, libertà, pace, giustizia e di contrasto ai sentimenti razzisti”.

In questi giorni intanto sono in corso numerose iniziative per commemorare “ricorrenze importanti- sottolinea l’associazione- rievocando il sacrificio di tanti giovani per i princìpi fondamentali della Costituzione repubblicana e antifascista”. Il 3 settembre a Cattolica è stato ricordato l’anniversario della liberazione della città e a Montegridolfo la liberazione della cittadina è stata rievocata con un incontro al Museo della Linea gotica al quale hanno partecipato anche studiosi britannici e un giovanissimo ricercatore di Garigliano che ha ricordato le fasi salienti della battaglia sulla linea Gustav, in particolare all’Abbazia di Montecassino. In serata poi il concerto del Corpo bandistico di Mondaino e del Coro Perla Verde di Riccione. Domenica 4 settembre al cippo di Cerasolo è stato commemorato il sacrificio di Aristodemo Ciavatti, 22enne partigiano fucilato dai nazisti.

E l’ANPI annuncia anche le prossime manifestazioni: sabato 17 settembre alle 16 a Verucchio, all’interno delle iniziative del 78esimo
anniversario della Liberazione, lungo il percorso dei Luoghi della Memoria verranno ricordati i martiri della rappresaglia nazifascista dell’Eccidio dei Nove Martiri.
Il 18 settembre a S. Giovanni in Bagno (sulla SS16, zona Orsoleto/Torre Pedrera) verranno commemorati i partigiani Alfredo Clementi e Enrico Petrucci, fucilati dai nazisti perché avevano cercato di mettere in salvo il pilota di un bombardiere alleato
abbattuto dalla contraerea.
Sempre Domenica 18 alle ore 11 si svolgerà l’importante cerimonia al Cimitero Greco di Riccione per ricordare i caduti Ellenici della Brigata di Montagna che portarono alla liberazione di Riccione e poi di Rimini.
Il 21 settembre, verrà ricordata la liberazione di Rimini con la manifestazione promossa dalla Amministrazione Comunale, a cui seguiranno le commemorazioni del Comune ed Anpi di Santarcangelo di Romagna sabato 24 settembre, “Amministrazioni da sempre sensibili ed impegnate per la difesa delle conquiste della democrazia e dell’antifascismo”.