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Servono risposte urgenti

Caro energia. Pioggia (Cna): costi triplicati, si resiste solo con i ristori

In foto: Sergio Pioggia
Sergio Pioggia
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
gio 8 set 2022 16:50
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I costi delle bollette energetiche si sono già triplicati e il futuro di tanti pubblici esercizi riminesi passa dall’arrivo di ristori urgenti. Il grido d’allarme arriva dai 200 associati di CNA tramite il presidente dei pubblici esercizi Sergio Pioggia. “Dopo due anni di Covid nessuna impresa si aspettava che le ricadute negative del caro energia potessero essere paragonate a quelle del Covid stesso – spiega –. I dati che i nostri associati ci fanno pervenire dicono come gli incassi su base estiva siano, seppur di poco, addirittura in aumento ma i costi invece sono triplicati in riferimento alle utenze energetiche. Questa evoluzione rischia di vanificare tutti gli sforzi e gli investimenti messi in campo dalle imprese che, come da indicazione della Regione, vorrebbero allungare la stagione, proponendo la loro offerta turistica anche nei mesi invernali“.

E’ vero – prosegue Pioggia –, sia il Governo che la Regione Emilia Romagna in tempi di pandemia hanno aiutato le imprese con sostegni economici ma oggi siamo davanti ad una nuova emergenza quella delle bollette che rischia di mettere a terra tutto il nostro comparto. Che siano crediti di imposta o ancor meglio ristori, è fondamentale che con massima urgenza arrivino dalle istituzioni risposte concrete per questa nuova emergenza per non vanificare tutto il lavoro portato avanti negli ultimi anni“.