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Sarà potenziata videosorveglianza

Vecchia pescheria. Comune incontra operatori per percorso condiviso

di Simona Mulazzani   
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mer 10 nov 2021 20:50 ~ ultimo agg. 11 nov 12:51
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Ieri pomeriggio,  mercoledì 10 novembre, l’assessore alle attività economiche del comune di Rimini, Juri Magrini, insieme ai dirigenti Catia Caprili e Fabrizio Fugattini, ha incontrato alcuni titolari e gestori di pubblici esercizi della vecchia pescheria, dopo la caduta, due settimane fa, di una porzione degli antichi banchi in marmo.

Ciò che è avvenuto ha fatto emergere la necessità di trovare un equilibrio tra l’intrattenimento legato alla presenza delle diverse attività e la tutela di un bene storico, architettonico e identitario come la vecchia pescheria.

Un concetto questo sottolineato più volte dall’assessore Magrini nel corso dell’incontro, che ha ribadito la volontà di arrivare all’elaborazione di una serie di regole condivise con gli operatori per una più funzionale fruizione dell’area della vecchia pescheria, che possa non solo garantire la valorizzazione del monumento ma allo stesso tempo offrire maggiori garanzie alle stesse attività di poter lavorare con maggior tranquillità e certezze. In questo senso gli uffici del Comune, sulla scorta delle indicazioni che si attendono dalla competente Soprintendenza sull’utilizzo dei banchi marmorei, elaborerà una sorta di regolamento che sarà sottoposto agli operatori, per avviare insieme un confronto e arrivare ad una sintesi. “E’ il primo di una serie di confronti – ha sottolineato Magrini – per arrivare all’obiettivo condiviso, quello cioè di conciliare le esigenze di chi lavora con quelle del luogo che le ospita. Insieme troveremo la formula più adatta per raggiungerlo”.

Da parte degli otto operatori presenti c’è stato apprezzamento per la volontà di affrontare in maniera condivisa questo percorso. Tra le priorità manifestate, la necessità di implementare la sicurezza dell’area. Su questo aspetto, l’assessore Magrini ha annunciato l’intenzione di potenziare il servizio di videosorveglianza a tutela delle attività, dei fruitori e del bene pubblico.