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Report Ausl Romagna. Si ferma il calo dei contagi, quasi azzerati focolai a scuola

In foto: repertorio
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di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mer 20 ott 2021 15:30 ~ ultimo agg. 17:12
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L’Ausl Romagna trasmette il bollettino sull’andamento del coronavirus nella settimana 11-17 ottobre. Questa settimana nel territorio romagnolo sono stati eseguiti 25.908 tamponi (molecolari e antigenici) registrando 622 nuovi casi
positivi rispetto ai 577 della settimana precedente. Dopo sei settimane consecutive di calo , questa settimana si registra un leggero aumento dei nuovi casi sia in termini assoluti (55) che percentuali. Stabile il tasso d’incidenza totale dei nuovi casi in AUSL della Romagna negli ultimi 7 giorni ed attualmente tutti i distretti presentano tassi non superiori a 100 casi/100.000 abitanti tranne il distretto di Faenza. Il distretto di Rimini è a 44, Riccione a 27.
Rispetto alle previsioni del Piano aziendale si registra un tasso di occupazione di posti letto da parte di pazienti
affetti da COVID che pone il territorio nel livello verde2. In totale sono ricoverati 58 pazienti, di cui 5 in terapia intensiva. La settimana precedente erano 57.
Nell’ultima settimana si sono registrati sei decessi, due dei quali in provincia di Rimini. Questa settimana non si sono verificati focolai nelle strutture ospedaliere. Gli operatori dell’Ausl Romagna al momento sospesi perché inadempienti all’obbligo vaccinale sono 185, di cui 20 nella dirigenza.

In provincia di Rimini i casi sono ancora in lieve diminuzione, da 133 a 130. I casi attivi sono scesi da 308 a 295. In una settimana i focolai scolastici sono scesi da otto a uno, in un asilo.


I focolai nelle scuole:

“I dati settimanali – commenta Mattia Altini, direttore sanitario di Ausl Romagna – seppur ci consegnano un lieve incremento di contagi confermano una situazione tutto sommata confortante, considerato che il numero dei ricoveri e delle terapie intensive resta contenuto.  Ma sappiamo che la situazione potrebbe anche cambiare, visto che con la stagione fredda il virus potrebbe rialzare la testa. Oltre al covid , inoltre, è arrivato il momento di attrezzarci anche contro la circolazione del virus influenzale. Il 25 ottobre anche in Romagna parte la campagna di vaccinazione contro l’influenza stagionale ed è importante che i cittadini ai quali è raccomandata aderiscano. In questo contesto la somministrazione del vaccino antinfluenzale è doppiamente importante: per ridurre le complicazioni legate all’influenza e, di conseguenza gli accessi al Pronto Soccorso, ma anche per semplificare la diagnosi e la gestione dei casi sospetti, dati i sintomi simili tra covid e influenza. Continuiamo quindi tutti a mantenere alta l’attenzione. Le raccomandazioni restano sempre le stesse: vaccinarsi e adottare le misure che ormai tutti conosciamo, distanziamento ed uso delle mascherine. In questo momento è più che importante”.