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Certificazione in bilico

Sputnik e Green Pass. I sindaci Bindi e Spinelli si appellano a Di Maio e Speranza

In foto: i sindaci Bindi e Spinelli
i sindaci Bindi e Spinelli
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mer 4 ago 2021 09:18
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Dopo le interrogazioni del senatore Barboni, arriva un altro appello al Governo italiano a risolvere la questione relativa al Green Pass per gli 11mila cittadini italiani e per quelli sammarinesi vaccinati con lo Sputnik. A farlo sono i sindaci di Coriano, Domenica Spinelli, e San Leo, Leonardo Bindi. Nei giorni scorsi la Commissione europea aveva riconosciuto equivalenza ai certificati emessi nei piccoli Paesi extra comunitari ma sta poi ai singoli Stati decidere se riconoscere o meno le vaccinazioni effettuate con lo Sputnik.

L’intervento dei due sindaci

Gli Stati membri dell’Unione Europea, Italia compresa, hanno deciso di viaggiare uniti per l’emergenza vaccini. L’obiettivo sperato era quello di arrivare prima e meglio. La realtà è stata un’altra e la conosciamo: i vaccini in Europa sono arrivati in ritardo laddove la Repubblica di San Marino è invece arrivata in fretta all’obiettivo, vaccinando i suoi cittadini con lo Sputnik, mai riconosciuto dall’EMA, per motivi a tutt’oggi sconosciuti. Abbiamo aperto il caso Sputnik quando ancora in Italia non c’erano vaccini disponibili, abbiamo chiesto in ogni sede di poter vaccinare anche i frontalieri italiani con il vaccino russo.

Oggi abbiamo ancora un altro problema: su circa 15.000 italiani iscritti all’AIRE e 13.500 gli italiani quotidianamente presenti sul territorio di San Marino (considerando gli italiani con doppia cittadinanza, i residenti e quelli con il Permesso di soggiorno) circa 11.000 sono stati vaccinati con lo Sputnik e il problema, sorto dopo la decisione di prevedere il green pass, è che per lo Sputnik non c’era e non c’è ancora il riconoscimento. Insomma un vaccino fantasma! Tuttavia è bene ricordare che benché ancora privo di alcun riconoscimento è stato efficace, poiché San Marino ha potuto persino riaprire i locali da ballo!

Quindi sia i nostri 11.000 italiani sia i cittadini sammarinesi, dal 6 agosto, pur essendo vaccinati, resteranno confinati e non potranno avere accesso in tutti i luoghi ovunque sarà richiesto il green pass.

E dunque se prima in Europa mancavano i vaccini oggi quel che manca è il via libera al riconoscimento dello Sputnik. Ora (notizia di oggi) l’Europa ha deciso che circa il riconoscimento dello Sputnik sarà l’Italia a decidere. Non possiamo certo dimenticare di avere all’interno del territorio del nostro Paese due Stati: San Marino e il Vaticano.

Ed è per questa ragione che oggi, abbiamo informato il Segretario di Stato Sammarinese Ciavatta – con il quale abbiamo ottimi rapporti – della decisione di chiedere al Ministro degli Esteri Luigi Di Maio e al Ministro della Sanità Speranza di risolvere la questione che ora nelle mani dell’Italia.

I sindaci di Coriano e San Leo

Domenica Spinelli e Leonardo Bindi