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su sicurezza

Morrone (Lega) risponde a Sadegholvaad: boomerang per PD

In foto: Jacopo Morrone
Jacopo Morrone
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
dom 22 ago 2021 18:45
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Un clamoroso boomerang per il Pd riminese“. Così JAcopo Morrone, segretario della Lega Romagna bolla la nota di Jamil Sadegholvaad e Chiara Bellini su Salvini e sulla questione sicurezza (vedi notizia). “Le accuse anciate sono chiaramente false – scrive Morrone -, ma soprattutto Sadegholvaad cerca maldestramente di scaricare su altri i clamorosi errori della sua parte politica. Se non fosse stato alzato un cordone sanitario piddino a tutela di Sadegholvaad, che lo ha portato a essere il candidato sindaco, sarebbe stato ricordato come il peggiore degli assessori delle giunte Gnassi.

Sui temi presi in esame. “La vicenda ‘questura’ si trascina dalla metà degli anni ’90 e, dopo 26 anni e 16 ministri dell’Interno, la Polizia di Stato è riuscita ad ottenere la sede temporanea di piazzale Bornaccini anche grazie alla Lega. Assessore Sadegholvaad, chieda ai suoi colleghi piddini perchè dopo un trentennio sia arrivata la revoca del piano integrato del Comune su cui la Lega e Salvini non hanno la minima responsabilità. E non si scordi, assessore, che prima del Natale 2017 fu sottoscritto il ‘patto per la sicurezza avanzata’ dal ministro dell’Interno piddino Marco Minniti e dagli amministratori locali che prevedeva proprio la sede provvisoria della Questura in piazzale Bornaccini, mentre si prevedeva la sede definitiva nella struttura ( da sistemare) in via Ugo Bassi. Esattamente quello che la Lega ha sempre detto.

Assessore Sadegholvaad le chiediamo di rispettare la verità e di non scadere nello sport preferito dal Pd: quello di diffondere fake per demonizzare gli avversari politici“.