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giovedì 25 aprile 2024
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I voti dei biancorossi

Correggese-Rimini 2-2, le pagelle di Nicola Strazzacapa

In foto: L'undici iniziale del Rimini a Correggio
L'undici iniziale del Rimini a Correggio
di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
mer 21 apr 2021 18:00 ~ ultimo agg. 22 apr 12:58
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SCOTTI 6.5. Incassa due gol da avversari che arrivano da tutte le parti come gli indiani fra contropiede e palloni perse in ripartenza, poi a inizio ripresa ci mette il piedone per tenere… in piedi la partita sul doppio svantaggio e subito dopo è reattivo nell’angolino basso. Idem sull’1-2 al 70’. Alla fine sono parate che contribuiscono non poco al punto in saccoccia. Capitano!

MANFRONI 6. In una retroguardia che sbanda come poche altre volte riesce tutto sommato a non perdere la bussola e infila un’altra presenza positiva. Prospetto!

PUPESCHI 5.5. È il primo a rendersi pericoloso con lo sganciamento marchio di fabbrica sui calci d’angolo, ma ha qualche amnesia di troppo nella metà campo difensiva e su una di queste solo il palo tiene in piedi il Rimini. Luci e ombre!

CANALICCHIO 5.5. La sua partita non certo da ricordare diventa da dimenticare quando viene centrato al volto da un avversario ed è costretto ad alzare bandiera bianca. Per fortuna pare essersela cavata con un grosso spavento e qualche punto di sutura al labbro. Momento no!

NIGRETTI 6. Era partito deciso e volitivo, è sfortunatissimo nell’infortunarsi (al tendine d’Achille) nel disperato ripiegamento difensivo in occasione del contropiede dell’1-0 per la Correggese. Iellato!

SIMONCELLI 5.5. Così come a Fiorenzuola va a giri più lenti di questo inizio primavera a tutto gas. Ha forse bisogno di rifiatare un po’ e Mastro lo richiama dopo un’oretta per giocarsi l’attacco pesante. Ingolfato!

RICCIARDI 6.5. La Correggese non lo pressa e può così giostrare al meglio la manovra. Lo fa con una certa continuità per tutta la gara, confermandosi in bella ripresa con lucidità e ritrovata autorità. Metronomo!

SAMBOU 5.5. Sfiora il vantaggio con un’incornata fuori di un niente su imbeccata di Nigretti e tutto sommato sembra uno dei meno peggio in una prima frazione a dir poco complicatissima. Gira però molto a vuoto e resta negli spogliatoi. Trottolino!

ARLOTTI 6.5. Anche lui sta crescendo partita dopo partita. E’ un altro giocatore rispetto al suo arrivo a gennaio, nuovamente pimpante e voglioso. Riesce a farsi vedere con una certa costanza anche partendo molto largo a sinistro da quinto di fascia. Generoso!

AMBROSINI 8. La garra non gli fa mai difetto e non è un caso che il dio del pallone lo premi facendolo trovare al posto giusto al momento giusto. Il gol, il secondo in quattro giorni, è un premio al cuore che ci mette in ogni istante di ogni partita: sia che la giochi dal primo minuto sia che sia chiamato a disputarne gli ultimi spiccioli. La doppietta arriva con una punizione capolavoro sopra la barriera e se non arriva un altro ko in quattro giorni il merito è quasi
tutto suo, che fra domenica e oggi ha infilato nel sacco tre palloni, con due perle da fuori e una zampata in tap in. Killer!

CASOLLA 5.5. La cosa più bella resta la spizzata che manda al tiro Vuthaj a una ventina di minuti dal gong. Prima e dopo resta un po’ ai margini della gara, senza occasioni per battere a rete e con pochi palloni veramente giocabili fra i piedi. A salve!

29’ PECCI 6. Ha l’argento vivo addosso e lo riversa tutto sul terreno di gioco, crescendo con il passare dei minuti e diventato una freccia nella seconda parte di gara. Sprinter!

1’ st GOMIS 6.5. Ritrova il campo e mette nel motore una cinquantina di minuti (recupero compreso), in parte nelle sue zolle, alla bisogna piazzandosi in mezzo alla difesa, per poi chiudere nuovamente al centro delle operazioni. Jolly prezioso!

13’ st VUTHAJ 6. Entra voglioso e il Rimini prende subito in mano il pallino del gioco. Cerca palla, la protegge e su una bella sponda di Casolla impegna il portiere di casa con un sinistro incrociato velenoso dal limite. Combatte fino alla fine.

18’ st PARI 6. Sull’infortunio di Canalicchio, il mister sceglie lui e arretra Gomis. Risponde alla fiducia con un altro spezzone tutto sostanza.

34’ st NANNI 6. Un quarto d’ora nel cuore della difesa, quando i padroni di casa non pungono quasi più. Ha piede educato per far ripartire l’azione.

MASTRONICOLA 6. Inizia il tour de force dei recuperi con un mini turnover (Manfroni, Nigretti e Ambrosini le novità rispetto a Fiorenzuola) e la squadra pare non risentirne: l’uscita dai blocchi è propositiva e sono biancorossi i primi pericoli, poi dopo il ribaltamento fatale al 26’ il suo Rimini si sfalda e incassa il raddoppio emiliano quando è ancora in confusione. A inizio ripresa si gioca i muscoli e la fisicità di Gomis e una volta sull’1-2 getta nella mischia
Vuthaj per un tridente innescato da esterni d’attacco quali Pecci e Arlotti. La squadra prende coraggio, trascinata da Ambrosini, piazza le tende nella metà campo avversaria, risale la corrente dallo 0-2 e rischia anche di vincere. Il carattere non manca.

Nicola Strazzacapa