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venerdì 29 marzo 2024
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Le previsioni di Meteoroby

Ancora instabilità per il meteo in Romagna

di Maurizio Ceccarini   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 9 apr 2021 09:22 ~ ultimo agg. 15 set 18:35
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Il rinforzo dell’alta pressione che in questi giorni contribuisce a regalarci una tregua dal maltempo e soprattutto ad archiviare la recente irruzione di aria fredda – seconda per intensità solo al mese di febbraio 2003 – ben presto sarà destinata a lasciare il passo a correnti atlantiche più miti ma allo stesso tempo decisamente umide. Lo spiega Roberto Nanni Tecnico Meteorologo Certificato e divulgatore scientifico AMPRO Meteo Professionisti

Ciò comporterà, da sabato a martedì, il transito di diversi corpi nuvolosi provenienti dal Mediterraneo che, percorrendo la fascia anticiclonica, attiveranno degli impulsi perturbati anche piuttosto intensi sulla nostra regione, dando luogo al ritorno di piogge e temporali primaverili che in più occasioni bagneranno tutto il territorio regionale. In questo modo, le stesse correnti che fino a qualche giorno fa erano responsabili di condizioni del tutto invernali, si disporranno dai quadranti meridionali, e soffiando in maniera sostenuta, favoriranno una ripresa delle temperature con valori più consoni al periodo.

Il maltempo proseguirà anche all’inizio della nuova settimana, e l’instabilità atmosferica sarà quindi la caratteristica principale dell’avvio della seconda decade di aprile, alternando il passaggio di nubi minacciose e temporalesche a intervalli più quieti e soleggiati. Senza nulla togliere però che, secondo i modelli previsionali, i settori più penalizzati dove il rischio idrogeologico risulta più elevato sembrano essere quelli appenninici, i quali potrebbero ricevere quantitativi di pioggia molto abbondanti. Le temperature saranno sottoposte a una temporanea flessione, soprattutto in occasione dei fenomeni temporaleschi, scendendo leggermente al di sotto delle medie stagionali almeno fino alla giornata di mercoledì, quando tuttavia, la rimonta di un campo di alta pressione ci riporterà ad un clima più asciutto e soleggiato con temperature che proseguiranno in deciso aumento per buona parte della settimana.

Venerdì: tempo stabile su tutta la regione con ampie zone di sereno sulle pianure centro-orientali. Nuvolosità variabile di tipo alto e stratificato in aumento nel corso della giornata, da subito più consistente sui settori occidentali e locali addensamenti sui rilievi, con basso rischio di precipitazioni su quest’ultimi. Sabatonuvolosità in estesa sin dal primo mattino su tutto il territorio regionale, con cieli che potranno risultare da molto nuvolosi a coperti. Precipitazioni inizialmente deboli e irregolari sulle pianure occidentali e fino a moderate sui rilievi; tra il tardo pomeriggio e la sera le precipitazioni tenderanno a divenire localmente forti in Appennino. Tra la sera e la notte le piogge bagneranno a carattere perlopiù debole e irregolare anche le pianure, con fenomeni localmente più moderati lungo l’asse del Po. Attese delle nevicate abbondanti sulle cime appenniniche sopra i 1600-1700 metri.

Domenica: i cieli potranno risultare complessivamente da molto nuvolosi a coperti con precipitazioni diffuse tra il debole e il moderato specie nella prima parte della giornata, dove non si esclude la formazione di locali rovesci anche temporaleschi. Nel corso del pomeriggio è attesa una pausa più asciutta tra l’Emilia sud-orientale e la Romagna, mentre in serata è previsto un nuovo peggioramento sui settori occidentali della regione. Precipitazioni consistenti sui relativi tratti appenninici con fenomenologia da moderata a forte.

Temperature:  minime in aumento con valori che a fine periodo potrebbero essere compresi tra 8 e 10 gradi, massime quasi stazionarie tra 13 e 17 gradi, con picchi fino a 20-21 gradi tra Emilia sud-orientale e Romagna. Venti: meridionali; provenienti da sud-ovest tra il debole e moderato con rinforzi sui rilievi, prevalentemente deboli da sud-est sui settori costieri con locali rinforzi. Mare: generalmente da poco mosso a mosso.