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Scaduta l'ordinanza regionale

Dopo 21 giorni, torna lo stop all'isolamento anche senza tampone negativo

In foto: repertorio
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di Redazione   
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mar 23 mar 2021 14:57 ~ ultimo agg. 24 mar 13:46
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L’ordinanza regionale che istituiva la zona rossa in Romagna, a Bologna e a Modena, in anticipo rispetto ai provvedimenti nazionali, è scaduta il 21 marzo. Nulla cambia in termini di misure restrittive, visto che restano in vigore quelle dell’ultimo decreto, ma una novità c’è.

La Regione infatti, in via cautelativa legata alla maggiore trasmissibilità delle varianti, aveva previsto che l’isolamento di un caso confermato non si esauriva dopo 21 giorni dalla comparsa dei sintomi, ma doveva proseguire fino all’effettuazione di un test molecolare con risultato negativo. Nei giorni delle ordinanze regionali circolava infatti una bozza del ministero della salute nella quale si paventava un analogo provvedimento anche a livello nazionale. La bozza però non è stata confermata e così, già da lunedì 22 marzo, anche in Emilia Romagna è tornato in vigore lo stop all’isolamento dopo 21 giorni, senza necessità di tampone negativo (e, ovviamente, in assenza di sintomi). Gli studi sembrano non aver confermato l’ipotesi che le varianti siano contagiose per più tempo rispetto al virus originario.

L’Emilia Romagna, da ordinanza nazionale, resterà presumibilmente in zona rossa fino a dopo Pasqua.