Vittime di conflitti. Il comune espone bandiera ANVCG
Ieri, 1 febbraio, in occasione della Giornata Nazionale delle vittime civili delle guerre e dei conflitti nel mondo, il Comune di Rimini ha esposto la Bandiera di ANVCG (Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra), come simbolo e in ricordo di tutti coloro che sono stati e lo sono tuttora colpiti innocentemente dall’efferatezza della guerra e dai conflitti contemporanei e ne riportano i danni nel corpo e nello spirito.
Oggi l’Associazione, oltre ai tradizionali compiti di tutela della categoria, è particolarmente attiva nella promozione della cultura della pace, attraverso la valorizzazione del ricordo dei Caduti e il rafforzamento della solidarietà nei confronti di tutti i civili colpiti dalle vicende belliche. Ancora oggi, infatti, sono in corso nel mondo decine di guerre, dichiarate o meno e ogni anno circa 500.000 civili sono vittime della violenza bellica: a fronte di questa realtà, intollerabile a oltre 70 anni dal termine del tragico evento della Seconda Guerra Mondiale, l’Associazione si pone ancora e più che mai come seminatrice di pace ed educatrice delle coscienze per le nuove generazioni.
In questa occasione la Sezione di Rimini rinnova il suo quotidiano impegno a favore della formazione e informazione delle giovani generazioni. Recentemente, anche grazie al contributo della Regione Emilia-Romagna, è stata realizzata una nuova piattaforma interamente dedicata alle proposte didattiche. Sul sito www.anvcgdidatticaperlapace.it è possibile consultare e prenotare tutte le attività formative realizzate nelle scuole sia in aula che a distanza, vista la situazione di pandemia. “Rimini in guerra è la sezione realizzata ad hoc per ricordare i 388 bombardamenti che segnarono per sempre la Città; è arricchita da una mappa interattiva e consultabile online, con schede e foto dei monumenti che furono maggiormente danneggiati, archivi e registri sulle vittime civili.