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Nuove dosi da lunedì

Tre decessi e 188 contagi nel riminese. Vaccini a rilento

di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
sab 23 gen 2021 16:24 ~ ultimo agg. 24 gen 13:59
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5Raddoppiano rispetto a venerdì i nuovi casi in provincia di Rimini, da 97 a 188. In Regione ne registrano di più solo Bologna e Modena. 97 i sintomatici. Le diagnosi sono avvenute 60 per sintomi; 103 per contact tracing, la maggior parte familiari e già in isolamento al momento della diagnosi; 8 per test volontario; 5 per test di ricovero; 7 per test di categoria. Per 5 casi la pratica non è stata ancora completata. Si aggiungono purtroppo anche tre nuove vittime: due donne di 80 anni di San Giovanni in Marignano e di 83 anni di Rimini, e un uomo di 88 anni di Riccione. Stabili i ricoveri in terapia intensiva: 26. 224 le guarigioni.

Numeri in linea con i giorni scorsi invece in Emilia Romagna con 1.310 casi in più rispetto a ieri, su un totale di 24.676 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è del 5,3%.

Dei nuovi contagiati, 579 sono asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 383 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 637 sono stati individuati all’interno di focolai già noti.

L’età media dei nuovi positivi di oggi è 43,9 anni.

Sui 579 asintomatici, 373 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 65 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 19 con gli screening sierologici, 10 tramite i test pre-ricovero. Per 112 casi è ancora in corso l’indagine epidemiologica.

La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 229 nuovi casi; a seguire Modena (192), Rimini (188), Reggio Emilia (176), Ferrara (127), Ravenna (83), Piacenza (82), Cesena (73). Poi il territorio di Parma (70), quindi Forlì (64) e infine Imola (26).

Quasi allineati nei numeri i tamponi molecolari, 13.402, e quelli rapidi, 11.274.

Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 1.756 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 149.419.

I casi attivi sono 50.732 (-479 rispetto a ieri). Le persone in isolamento a casa sono complessivamente 48.125 (-464), il 94,9 % del totale dei casi attivi.

Purtroppo, si registrano 33 nuovi decessi: 3 a Piacenza (tutte donne: una di 83 anni e due 90enni); 2 in provincia di Parma (entrambe donne, di 72 e 81 anni); 4 a Reggio Emilia (tre donne– di 84, 85, 86 anni – e un uomo di 89 anni); 8 nella provincia di Modena (due donne – di 73 e 92 anni – e 6 uomini, rispettivamente di 59, 61, 74, 77, 83 e 95 anni); 1 in provincia di Bologna (un uomo di 86 anni); 3 nel ferrarese (due donne – rispettivamente di 80 e 89 anni– e un uomo di 81 anni); 4 in provincia di Ravenna (tre donne – di 79, 80, e 93 anni – e un uomo di 67 anni); 5 in provincia di Forlì-Cesena (tre donne di 84, 89 e 90 anni; due uomini di 78 e 79 anni); 3 nel riminese (due donne di 80 e 83 anni, e un uomo di 88 anni).

In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 9.084.

I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 217 (-3 rispetto a ieri), 2.390 quelli negli altri reparti Covid (-12).

Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 17 a Piacenza (+1), 15 a Parma (-1), 19 a Reggio Emilia (+1), 42 a Modena (-1), 41 a Bologna (numero invariato rispetto a ieri), 13 a Imola (-1), 26 a Ferrara (-1), 12 a Ravenna (invariato), 1 a Forlì (invariato), 5 a Cesena (-1) e 26 a Rimini (invariato).

Questi i casi di positività sul territorio dall’inizio dell’epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 17.878 a Piacenza (+82 rispetto a ieri, di cui 49 sintomatici), 14.809 a Parma (+70, di cui 41 sintomatici), 27.893 a Reggio Emilia (+176, di cui 59 sintomatici), 37.183 a Modena (+192, di cui 143 sintomatici), 41.380 a Bologna (+229, di cui 150 sintomatici), 6.579 casi a Imola (+26, di cui 16 sintomatici), 11.894 a Ferrara (+127, di cui 38 sintomatici), 15.948 a Ravenna (+83, di cui 42 sintomatici), 7.715 a Forlì (+64, di cui 46 sintomatici), 8.760 a Cesena (+73, di cui 50 sintomatici) e 19.196 a Rimini (+188, di cui 97 sintomatici).

Ormai da qualche giorno è fortemente rallentato il numero di vaccini: 127mila quelli somministrati alle 15.30 di oggi. A causa dei tagli pari a circa il 50% delle dosi fornite questa settimana – decisa autonomamente da Pfizer-BioNtech – anche per i prossimi giorni in Emilia-Romagna la priorità è data infatti ai richiami, con la somministrazione della seconda dose a chi ha ricevuto la prima, e ai degenti delle Cra. A causa dei tagli, in Romagna si è passati da 2mila somministrazioni al giorno a 200. Lunedì però arriveranno oltre 12mila dosi in Romagna (quasi 55mila in Regione) di cui 3.510 a Rimini.

La Regione ricorda che, in attesa che la fornitura di dosi torni a pieno regime, restano sospese le nuove prenotazioni, proprio per assicurare i richiami a tutti e completare così la profilassi con la seconda inoculazione. Non risulta alcuna segnalazione rispetto alla presunta carenza di siringhe di precisione da utilizzare nei centri vaccinali.