Bocce. Il 2020 riminese chiude con 14 vittorie e solo 700 presenze alle competizioni
Il 2020 per le bocce riminesi rimane un anno come per gli altri sport da dimenticare causa la nota pandemia che ne ha limitato (i bocciodromi, tranne qualche piccolo periodo, sono praticamente chiusi da fine febbraio) totalmente l’attività.
Sono state 23 le vittorie registrate dagli atleti tesserati nel territorio sportivo compreso sotto la FIB Romagna con annesso le società di San Marino.
Tra le società Montegridolfo guida la classifica delle affermazioni complessive con sette ori, seguono nell’ordine Asd Riccionese e Libertas San Marino (6), DLF Rimini (2), Cattolica e Cervia (1); chiudono Città di Forlì, CRAL Mattei Ravenna, Modigliana, Polisportiva Colonna Bertinoro e Valmarecchia a quota zero.
Tra gli atleti con più vittorie spiccano Giuseppe Frisoni (Liberats San Marino) e Mauro Pipani (Riccionese) con due centri; seguono con un oro a testa Giorgio Ricci, Marino Scarpellini (Bocciofila Riccionese), Alfeo Carli, Marco Cesini, Jacopo Frisoni e Loriano Giannini (Libertas San Marino), Giuseppe Miloro, Marco Moretti, Davide Paolucci (Bocciofila Utensiltecnica CVM Montegridolfo).
Causa Covid bassa anche la partecipazione degli atleti alle manifestazioni (una nazionali, una regionali e otto provinciali) organizzate dalle bocciofile della Romagna con circa 600 presenze, che sommate alle selezioni dei campionati provinciali e alla fase provinciale del campionato italiano di società non superano quota 700.
Per ultimo nel Campionato di Serie A 2020 la CVM Utensiltecnica Montegridolfo dopo il secondo posto nel proprio girone della prima fase è stato eliminato nei play off al primo turno dal Monastier 2-6/6-2 ai pallini 8-4 per i trevigiani, chiudendo così al quinto posto un campionato vinto alla fine dai romani del Boville Marino.
Fabio Berardi