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giovedì 25 aprile 2024
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Calcio D

Rimini-Seravezza Calcio, il pregara di Alessandro Mastronicola

In foto: Alessandro Mastronicola
Alessandro Mastronicola
di Roberto Bonfantini   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
sab 17 ott 2020 11:25 ~ ultimo agg. 18 ott 16:16
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Dopo la prima impegnativa settimana di campionato (tre partite in otto giorni e quattro punti racimolati, frutto di una vittoria, una sconfitta ed un pareggio), il Rimini torna in un “Romeo Neri” che sarà molto diverso da quello, vuoto, visto nel derby dell’esordio con il Forlì. Porte finalmente aperte per un migliaio di tifosi, che potranno così vedere per la prima volta dal vivo i propri beniamini sul campo di casa (anche le amichevoli erano state giocate a porte chiuse).

Calcio d’inizio alle ore 15:00. Diretta testuale su Newsrimini.it e collegamenti in diretta su Radio Icaro (92FM) nel corso di “92° minuto”.

La vigilia del tecnico dei biancorossi, Alessandro Mastronicola.

Si parte dal ritorno del pubblico sugli spalti del “Neri”. “Questa è la cosa più bella: finalmente avremo il nostro pubblico – attacca Mastronicola, peccato solo mille, ma ce li faremo bastare in attesa di tempi migliori”.

Sul Seravezza. “È un avversario che viene da due sconfitte di fila, ma non dobbiamo pensare che sia un avversario facile da battere perché nelle partite i cui ha lasciato i tre punti non è andato male. È vero che l’Aglianese ha vinto 4-2, ma loro hanno avuto a lungo la padronanza del gioco, poi è stata brava l’Aglianese. Questo fa capire l’organizzazione della squadra e il carattere, tosto, gagliardo”.

Chi mancherà? “Gli infortunati sono sulla via del recupero: non ho Santarini, Lombardi e Rivi. Hanno cominciato a lavorare in gruppo gli altri ragazzi: da Casolla a Lugnan a Canalicchio. Sono tutti a disposizione, con un minutaggio diverso. Ronchi c’è”.

Finalmente una settimana tipo. “È stata una settimana in cui pian pianino ho visto che i ragazzi, soprattutto quelli che erano fuori, hanno iniziato a mettere il ritmo partita. Pian piano si sono aggregati. È stata una settimana tipo senza incidenti di percorso”.

Il modulo? “Giocherò ancora con il 3-5-2, poi se c’è da variare qualcosa in corso siamo pronti. Dipende sempre dalla gara come va e se c’è da modificare qualcosa a gara in corso”.

Avete lavorato molto sui calci da fermo. “Lavorare sulle palle inattive è una mia prerogativa. Continueremo a fare errori, li prendo come un percorso di crescita. Dovremo cercare di limitarli sempre più”.

Le basterebbe vedere un Rimini come contro il Forlì? “Se mi accontentassi di quel Rimini lì sarei contento per il risultato, e ben venga, ma voglio vedere molto di più: voglio vedere una squadra determinata, combattiva, cattiva agonisticamente, voglio vedere una squadra lucida, serena, pensante. Poi ci dirà il campo quanti minuti siamo in grado di tenere questo”.

I giocatori recuperati potrebbero partire dal primo minuto? “Tutti possono giocare dal primo minuto. Ho cinque cambi. Non voglio vedere ragazzi che quando vedono la formazione siano sorpresi. Devono avere fiducia in loro stessi. Loro sanno che io tengo tutti in considerazione. Tutti quelli che sono rientrati in settimana possono partire titolari o riserve o andare in tribuna”.

Non sarà un Rimini molto diverso da quello visto nelle prime tre giornate. “Come centrocampo ho fatto tre partite cambiando poco, però io non sono uno che si affeziona ai giocatori. Sono ragazzi che fanno parte di un gruppo. Se qualcuno si reputa titolare rispetto ad un altro, questo è il primo errore che può commettere. Non ne cambio sette su dieci. Rivedendo la partita con il Lentigione non abbiamo fatto una partita così brutta. Il Lentigione il primo tiro in porta e forse l’unico del primo tempo l’ha fatto su calcio di rigore. Ho visto la partita e l’ho rivista due volte in video. Se le cose devono andare bene soltanto per il risultato non mi trovate d’accordo”.

Partire con due attaccanti over? “Finora ho fatto giocare un over e un under anche perché la condizione è quella che è. Un po’ per scelte obbligate, un po’ per evitare i danni fisici. L’idea di giocare con la coppia over c’è tutti i giorni della settimana perché vorrei arrivare a trovare la migliore soluzione possibile per questa squadra”.

LA 4a GIORNATA DEL CAMPIONATO DI SERIE D GIRONE D E LA CLASSIFICA