Minacce e lesioni ai familiari, 21enne arrestato per maltrattamenti

I Carabinieri della Compagnia di Novafeltria hanno arrestato un 21enne, domiciliato a Poggio Torriana, per maltrattamenti contro i familiari.

A fine giugno il padre del giovane aveva chiesto aiuto al 112 insieme alla moglie era vittima di un episodio di maltrattamenti da parte del figlio. Subito i Carabinieri della Stazione di Villa Verucchio hanno raggiunto l’abitazione è stato immediato e quando i militari sono entrati in casa, i due genitori erano ancora visibilmente agitati e spaventati perché il figlio, in evidente stato confusionale e con chiari segni di nervosismo poco prima li aveva minacciati pesantemente, aggredendoli fisicamente e colpendo ripetutamente sia la madre, cagionandole delle lesioni giudicate guaribili poi con 10 giorni di prognosi, che il padre.

Per l’episodio il ragazzo è stato deferito in stato di libertà per i reati di lesioni personali. Successivi accertamenti hanno evidenziato che quello non è stato altro che l’ultimo di una serie di episodi di violenza, vessazioni e minacce rivolte nei confronti dei genitori e per questo motivo i militari hanno richiesto una misura coercitiva all’A.G. di Rimini con l’ipotesi di reato di “maltrattamenti contro familiari”.

Il G.I.P. del Tribunale di Rimini, concordando con gli elementi raccolti dai Carabinieri, ha emesso l’ordinanza di misura cautelare personale nei confronti del ragazzo applicando nei suoi confronti la misura della custodia cautelare in carcere. Questa mattina, il giovane è stato rintracciato a Poggio Torriana dai militari della locale Arma e in esecuzione dell’ordinanza è stato tratto in arresto. Dopo le formalità di rito, è stato condotto presso la Casa Circondariale di Rimini a disposizione dell’Autorità Giudiziaria dove sconterà la misura cautelare in attesa del processo.

I Carabinieri della Compagnia di Novafeltria continuano l’impegno nell’ambito della Rete di Supporto antiviolenza, realizzata in sintonia con le “linee guida” del Protocollo Operativo “CODICE ROSSO”, in attuazione delle direttive sancite dalla Legge n.69 del 2019.