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Criticità linea per linea

Trasporto scolastico. Start risponde alle critiche e tranquillizza gli utenti

In foto: un mezzo Start Romagna
un mezzo Start Romagna
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mer 16 set 2020 18:51 ~ ultimo agg. 17 set 16:18
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Una nota per tranquillizzare gli utenti e rispondere alle critiche. Start Romagna interviene dopo i primi tre giorni di trasporto scolastico, ricordando che, come ogni anno, si è ancora in una condizione di provvisorietà determinata dagli orari scolastici non definitivi e dalle variazioni quotidiane che i vari istituti adottano. “Ciò comporta, da sempre – spiega l’azienda -, un breve periodo di assestamento”. A complicare la situazione ci sono poi le conseguenze effetti della pandemia, con la riduzione all’80% delle capienze e le misure anti contagio. Per non parlare dell’alto tasso di furti di gel igienizzante. “Davvero sconsolante” commenta Start annunciando che metterà a disposizione le immagini delle telecamere per le segnalazioni alle forze dell’ordine.

Grazie all’impegno di tutto il personale – si legge nella nota -, autisti, manutentori, amministrativi ecc., Start Romagna sta rispondendo a questa situazione con tempestività. Si leggono giudizi, talvolta anche offese, su un lavoro che invece viene svolto con enorme impegno e attenzione, con senso di responsabilità e sulla base di una esperienza specifica che manca oggettivamente a coloro che dispensano consigli e rimarcano quelle che a loro giudizio sono inefficienze“. “Ciclicamente si assiste alla proliferazione di nuovi esperti nelle varie materie di attualità – ironizza Start –. Al momento si moltiplicano quelli specializzati in trasporto pubblico“. Start Romagna rigetta le critiche gratuite e rassicura l’utenza “che il monitoraggio è continuo, gli interventi sono tempestivi e l’attività viene svolta con impegno assoluto“.

Disciplina, attenzione alle norme e anche un po’ di pazienza in più sono i suggerimenti dell’azienda agli utenti per superare la fase di criticità.

Start ricorda che “a bordo dei bus è obbligatoria la mascherina, così come alle fermate“. E’ facoltà dell’autista decidere, in autonomia, sulla capienza raggiunta e sulla possibilità quindi di non effettuare fermate. Allo stesso modo ha la possibilità di fermarsi e informare le forze dell’ordine quando a bordo non vengono rispettate le norme su distanziamento e dispositivi.

In questi tre giorni Start Romagna ha gestito quotidianamente 6.024 corse (1.766 su Rimini), aggiungendo ogni giorno 235 corse bis a quelle previste e nei casi in cui s’è reso necessario un rafforzamento di bus. Pochi i passeggeri sorpresi sprovvisti di biglietto e nei pochi casi in cui l’obliteratrice è preclusa vanno annullati con una penna.

Per quanto riguarda la provincia di Rimini, le situazioni di maggiore densità di passeggeri sono nelle tratte fra Morciano e Riccione. Il numero di studenti è fortemente cresciuto anche oggi e quindi Start Romagna ha spostato bus in aggiunta per contenere al massimo gli assembramenti. Sulla linea 4 a Rimini Nord è attesa una soluzione ulteriore per sopperire al necessario cambio di percorso per consentire i lavori al Parco Mare Nord.

Sulla linea 160, in previsione di uscite anticipate dai plessi scolastici di Riccione, Marebello e Morciano, sono previste corse integrative all’uscita dalle scuole intorno alle ore 12.00.

Gli assembramenti sulle linee extraurbane e sul Metromare invece sono per lo più all’uscita dalle scuole, proprio in virtù di cambi di orario improvvisi. Nei casi segnalati, i tempi di attesa – documentabili – sono sempre stati entro i 30 minuti, “il tempo di far sopraggiungere un nuovo bus” conclude Start.