Rossi (Pd): prolungare salvataggio in spiaggia, servizio imprescindibile

Dopo l’appello dei sindacati, anche la consigliera regionale del Pd Nadia Rossi chiede che i comuni di Rimini sud prolunghino il servizio di salvamento in spiaggia almeno fino al 20 settembre. Una richiesta legata anche ai flussi turistici legati al motomondiale. Ma la consigliera ricorda anche l’interrogazione depositata nel gennaio 2019, nella quale si sottolineava l’opportunità di modificare il regolamento in materia, che prevede l’obbligatorietà del servizio solo fino al secondo fine settimana di settembre. “Un servizio così delicato e imprescindibile non può essere a macchia di leopardo e non può dipendere dai singoli gestori degli stabilimenti balneari”.

la nota stampa

“Misano Adriatico torna sotto i riflettori internazionali grazie ad un eccezionale doppio appuntamento con il motomondiale, che accenderà il circuito romagnolo fino al 20 settembre. E’ l’ennesima opportunità per il nostro territorio di dimostrare la grande capacità organizzativa e l’affidabilità e la sicurezza del nostro sistema di accoglienza. E in questo quadro rientrano anche le spiagge, che necessitano di un presidio che, ancor più quest’anno, non può interrompersi il secondo weekend di settembre”. La consigliera regionale Pd riminese Nadia Rossi torna sul tema del servizio di soccorso e salvataggio in mare, già oggetto di una interrogazione alla Giunta regionale depositata nel gennaio 2019, nella quale si sottolineava l’opportunità di modificare il regolamento in materia, che prevede l’obbligatorietà del servizio solo fino al secondo fine settimana di settembre.

“Una disposizione che ha presentato tutti i suoi limiti in passato – sottolinea Rossi – quando grazie al meteo benevolo, la Riviera ha accolto i bagnanti ben oltre la metà del mese. Anche settembre 2020, pur anomalo per il contesto sanitario internazionale, può considerarsi di alta stagione, grazie alle calde temperature e grazie alle tante iniziative ed eventi che con sacrificio e grande scrupolosità le amministrazioni e i privati hanno promosso per mantenere alta l’attrattività delle nostre località. Quest’anno, e sono contenta che gli stessi sindacati dei bagnini lo abbiano sottolineato, è più che mai necessario prolungare almeno fino al 20 settembre, il presidio nelle spiagge della nostra riviera e soprattutto di Misano, Riccione e Cattolica nelle quali ci attendiamo flussi turistici importanti in questo particolare periodo. Un servizio così delicato e imprescindibile non può essere a macchia di leopardo e non può dipendere dai singoli gestori degli stabilimenti balneari”.