In Regione 25mila test su personale scolastico, solo due positivi al tampone

Solo solo due i positivi al tampone su oltre 25mila test sierologici già effettuati, in Emilia-Romagna, al personale scolastico.
É il primo dato che emerge dalla campagna volontaria di screening voluta dalla Regione per garantire la ripartenza della scuola, ma anche dei nidi e delle materne, nella massima sicurezza possibile. Da Piacenza a Rimini, sono esattamente 25.345 i test a cui hanno voluto sottoporsi dirigenti scolastici, docenti titolari e supplenti, educatori, ausiliari e personale amministrativo delle scuole, anche d’infanzia, e dei servizi educativi 0-3 anni: nel 97% dei casi (in numero assoluto 24.609) erano negativi. Le 736 persone risultate positive – equivalenti a una percentuale del 2,9% – sono state immediatamente sottoposte a tampone di verifica, da cui è emersa la positività, appunto, in due casi (Reggio Emilia e Bologna). 6.643 i test effettuati per il territorio dell’Ausl Romagna.
La campagna, a cura delle Ausl e coordinata dalla Regione con la determinante collaborazione dei medici di base e dell’Ufficio scolastico regionale, è partita il 24 agosto e prevede per tutti i lavoratori dell’istruzione la possibilità di effettuare, su base volontaria e in maniera totalmente gratuita, un test sierologico per individuare le persone che sono entrate in contatto con il virus e hanno sviluppato anticorpi, anche in assenza di sintomi. Test che saranno poi ripetuti periodicamente durante l’anno scolastico.
Tra dirigenti scolastici, docenti titolari e supplenti, educatori, ausiliari e personale amministrativo delle scuole di ogni ordine e grado, anche d’infanzia, e dei servizi educativi 0-3 – sia pubbliche che private – è di quasi 97mila unità (96.539) il personale target dello screening, a cui si aggiungeranno circa 5.000 posti di sostegno in deroga autorizzati e la dotazione organica extra che il Ministero dell’Istruzione assegnerà alle Istituzioni scolastiche in virtù dell’emergenza sanitaria legata al Covid-19.
“Sono risultati estremamente incoraggianti, visto che la positività al virus è quasi nulla, su migliaia di persone già testate – commentano l’assessore regionale alle Politiche per la salute, Raffaele Donini, e alla Scuola, Paola Salomoni– Ringraziamo coloro che hanno deciso di sottoporsi volontariamente a questa indagine epidemiologica, rendendo un servizio molto utile a tutta la collettività, bambini e ragazzi in primis, e confidiamo che le adesioni continuino ad aumentare”.
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