Indietro
menu
"Un quadro fosco"

Il Pd di Riccione alla Tosi: dove sono gli eventi di fine stagione?

In foto: viale ceccarini
viale ceccarini
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mer 26 ago 2020 19:04 ~ ultimo agg. 19:06
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Dopo gli annunci di fine lockdown da parte del sindaco Tosi, non si è più saputo nulla degli eventi per settembre e ottobre che avrebbero permesso di recuperare presenze turistiche nella Perla Verde. Lo dice il Partito Democratico di Riccione secondo cui “smontato e partito il carrozzone di Radio DeeJay, non rimane traccia di alcunché in città; a Riccione la stagione sembra già terminata“.

L’unico evento di rilievo – prosegue – sarà la duplice tappa del Motomondiale, che per le limitazioni relative al numero di spettatori, quest’anno purtroppo non genereranno un indotto di rilievo. Altri eventi minori, soprattutto di intrattenimento, sono quelli organizzati da qualche comitato turistico di quartiere; tutto ciò mentre la Presidente della Palariccione spa preannuncia un autunno in rosso per quanto riguarda il settore congressuale“.

Secondo la segreteria del Pd “il quadro è fosco quanto gli annunci sempre puntuali. Ci piacerebbe sapere poi cosa segue ai proclami. Cosa bolle in pentola? Cosa si è fatto di concreto per organizzare qualche evento di rilievo che attiri un po’ di turisti nei week end dei mesi di settembre e ottobre? Siamo consapevoli che con l’apertura delle scuole non sarà possibile andare oltre a offerte concentrate nei week end ma pare che nemmeno di quelle vi sia traccia, al contrario di ciò che era stato annunciato in primavera“.

Il Partito Democratico parla di “mancanza di capacità evidente da parte dell’amministrazione comunale di fare un salto di qualità nel pensiero e nella capacità di proposta programmatica, su tutti i fronti“. Una “gestione ordinaria su ogni versante” “quando invece occorrerebbe, soprattutto in questa fase economica e sociale, la capacità di mettere in campo una visione del futuro della città dei prossimi venti anni”.

Secondo il Pd “la vicenda Covid va trasformata da emergenza a opportunità, ma per farlo – conclude – occorre avere al timone di comando persone che abbiano la capacità di vedere l’orizzonte in lontananza e di pensare con uno sguardo lontano e non solo proiettato al contingente“.