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Montevecchi: frenare entusiasmo

Parco Eolico, interrogazione in Regione. L'assessore Colla: niente è deciso

In foto: dal documento di energia 2020
dal documento di energia 2020
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mar 23 giu 2020 13:54 ~ ultimo agg. 15:09
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Le polemiche sul progetto per il Parco Eolico al largo della costa riminese arriva anche in Regione. A portarlo all’attenzione della Giunta il consigliere di Fratelli d’Italia Michele Barcaiuolo che richiama una “delibera regionale di 15 anni fa che autorizzerebbe la realizzazione di un progetto con un devastante impatto paesaggistico” avanzato da Energia Wind 2020.

Cinquantanove pale eoliche alte ben oltre i 125 metri a poche miglia dalla costa perfettamente visibili all’orizzonte, su due piattaforme marine in acciaio di 40 metri di diametro“, commenta il consigliere descrivendo il progetto, “tutto questo per risultati energetici al di sotto delle aspettative visto che solo la costruzione delle pale eoliche richiede una quantità di energia che è circa il 10 per cento di quella prodotta nell’intero loro ciclo di vita“. Inoltre, continua il consigliere, i comuni sui quali questo tipo di opera insisterà “sia visivamente che acusticamente non sono mai stati coinvolti“: da qui la richiesta di bloccare il progetto. “La domanda di concessione avanzata da Energia Wind 2020 rimarrà depositata nella Capitaneria di Porto di Rimini fino al 4 luglio del 2020, termine perentorio per presentare eventuali osservazioni” aggiunge Barcaiuolo.

Niente è stato deciso, abbiamo tutto il tempo di formulare le nostre valutazioni,chiarisce l’assessore allo sviluppo economico e green economy, Vincenzo Colla, “la competenza non è della Regione ma del ministero dei trasporti, del ministero per lo Sviluppo economico e del ministero dell’Ambiente. Dopo l’autorizzazione della Capitaneria di Porto, alla Regione spetterà la valutazione di impatto ambientale, ma verranno coinvolti sia i Comuni che le forze economiche e sociali” assicura l’esponente della Giunta. “La salvaguardia del turismo è oggi la nostra priorità,” conclude.

Barcaiuolo, però, si dichiara “non soddisfatto” dalla risposta. “Questo scarico di competenze mi lascia perplesso. Sono passati ormai 15 anni dalla prima delibera e ancora non c’è stato alcun coinvolgimento dei Comuni. Credo che la Regione debba prendere posizione invece che lavarsene la mani

Sul progetto torna a esprimere la sua contrarietà anche il consigliere della Lega matteo Montevecchi: “Il presidente della Provincia di Rimini Riziero Santi prenda atto e freni l’entusiasmo: anche all’Assessore regionale Colla il progetto del parco eolico pare un’operazione molto impattante e molto problematica”.
“Non ci bastano tuttavia le parole dell’Assessore pronunciate in Assemblea legislativa – aggiunge Montevecchi – ora aspettiamo i fatti, la Regione dovrà esprimersi in maniera chiara in merito alla valutazione di impatto ambientale e intervenire tempestivamente presso il Governo, tramite lo stesso Presidente Bonaccini, nonché Presidente della Conferenza Stato-Regioni, per difendere il nostro turismo, la nostra bellezza paesaggistica e il lavoro in sicurezza dei nostri pescatori che rischiano ripercussioni negative da questo progetto”.